"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza" di A. Gramsci.

venerdì 10 settembre 2010

A pochi mesi dalle elezioni prime stilettate a Scanzano. Nebulosa la situazione politica generale.

Primi anticipi di campagna elettorale. Che significa prime fiammate a Scanzano, dove nella prossima primavera si voterà per il rinnovo del Consiglio comunale. Schieramenti, “toto candidati” e possibili ritorni di fiamma. Ma in quest'ultimo caso la lettura è univoca, c'entra poco quella tricolore. Anzi. Una parte del centro destra italiano guarda al “Futuro”. Come reagiranno le sezioni pdl a livello locale lo vedremo nei prossimi mesi. A Scanzano, l'ex vice sindaco, Sabatino Casulli, un tempo An, ha tappezzato il paese con manifesti (chiaramente contro l'Amministrazione Iacobellis, ndr) che ha firmato semplicemente come “cittadino”. L'impressione è che stia correndo da solo: il pdl cittadino cosa fa? Secondo il segretario reggente del Pd, Claudio Scarnato, da quella parte c'è tanta confusione: “ Non si capisce chi è il coordinatore e nemmeno qual è la sezione”, ci ha scritto in una nota. A Scanzano, come si ricorderà, la sezione (ufficiale) pdl è una soltanto: quella nel Rione Santa Sofia. E' lì, come lo stesso Raffaello Ripoli, coordinatore pdl, ci ha confermato, che con regolarità si convocano gli incontri con cadenza settimanale. Tuttavia, in pieno centro c'è un altro locale con i simboli del pdl: sappiamo che non è una sezione, ma francamente nessuno ha capito cosa sia. Il coordinatore cittadino del pdl ha fornito una spiegazione, senza rinunciare a replicare al giovane Scarnato: “Non mi aspettavo una simile caduta di stile dal giovane reggente, tuttavia farebbe bene ad occuparsi dei problemi del suo partito e della disastrosa situazione in cui versa l’amministrazione comunale. Il PDL lavora con serietà e le polemiche non ci interessano”. Sui simboli esposti in via De Gasperi (il corso) ha aggiunto: “Quanto alle bandiere al vento esposte dai cittadini, ben vengano come forma pubblicitaria, ma sono i contenuti che contano”. A sinistra, invece, cosa sta succedendo? Il Pd, da quanto ci ha riferito Scarnato, sarebbe pronto alla prossima sfida. Ma gli uomini? Il segretario reggente sta svolgendo un lavoro non indifferente vista l'assenza, ampiamente giustificata, della segretaria, Cristina De Martino, da poco diventata mamma. Scarnato ha, tra gli altri, il merito di aver organizzato il gruppo dei Giovani Democratici, ma alla nostra domanda su una sua eventuale presenza in lista non si è sbottonato: “ E' presto per dirlo”. Ma la sinistra non è solo Pd. Rifondazione ha consumato strappi importanti, tanto che Peppino Giannuzzi è passato all'opposizione, e il segretario cittadino, Nicola Suriano, in diverse occasioni ha attaccato Iacobellis. Apparenze a parte, nel dizionario politico la parola “ irreversibile” non esiste. Potrebbe accadere che un'alleanza programmatica unisca tutto il centro sinistra nella battaglia elettorale contro il centro-destra. Che non è soltanto il PdL diretto dall'avvocato Ripoli. Il “vecchio centro destra”, dopo lo scatto da solista di Sabatino Casulli, sosterrà il nuovo centro destra targato Ripoli? E, l'Udc cittadina, guidata da Mimmo Ragone, si allineerà a sinistra come è accaduto alle regionali? Qualche dubbio in tutti e due i casi ci sarebbe. Infine, il centro sinistra senza cariche istituzionali e di partito, quello fatto da uomini come il dottor Aldo Bellomusto, da sempre impegnato nel sociale e vicino all'area, resterà alla finestra? Stessa domanda vale per Pasquale Stigliani, oggi consigliere comunale indipendente di opposizione. Resterà a guardare?
Di G. Pizzolla

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