"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza" di A. Gramsci.

giovedì 31 luglio 2008

SCANZANO JONICO - Bellomusto si è dimesso da segretario del Pd

Stavolta le sue dimissioni da segretario cittadino del Partito democratico di Scanzano sono irrevocabili. Aldo Bellomusto, 45 anni, medico di professione in servizio presso il 118 dell’ospedale di Policoro, all’incarico, ha resistito solamente sei mesi. Non di più. «Ho rassegnato stamattina dinanzi al segretario provinciale (il coordinatore reggente provvisorio, Michele Corazza, ndr) le dimissioni. Grazie a tutti voi, Aldo». E’ il contenuto di un sms spedito agli amici del partito lo scorso 22 luglio. Ma Bellomusto, profondo conoscitore della politica, in passato era stato anche segretario del Pds, ha chiesto che la notizia rimanesse in basso profilo per «non creare un caso in negativo » pochi giorni prima il congresso provinciale. Nello stesso tempo ha preferito dimettersi prima «per non dare l’impressione di voler mancare di rispetto al neo eletto segretario provinciale». Tra l’altro non è nemmeno la prima volta che si è dimesso, poichè lo aveva fatto anche qualche mese fa, salvo poi tornare indietro sulle sue decisioni, anche perché invitato a desistere da alcuni amici. Stavolta sembra determinato. Interpellato dal Quotidiano, il diretto interessato seppur non abbia voluto rilasciare dichiarazioni in merito, si è lasciato scappare «Ho chiuso con la politica ». Il sindaco, Salvatore Iacobellis, che è notorio che tra lui e Bellomusto non corresse buon sangue ha commentato diplomaticamente la notizia: «Ho appreso con dispiacere della cosa. Comunque le scelte vanno sempre accettate con rispetto». Diverso invece il rapporto con il vice sindaco Antonio Ceruzzo, come si evince anche dalle sue dichiarazioni: «Lo invito per l’ennesima volta a rimanere - ha detto con determinazione – e riteniamo che debba ancora continuare nel lavoro iniziato anche in vista degli appuntamenti elettorali del 2009: le provinciali e le europee». La segretaria provinciale del Pd, Annarosa Ferrara, ha preannunciato al Quotidiano che farà il possibile affinché il segretario cittadino riveda la sua decisione. «Incontrerò quanto prima Bellomusto - ha detto la neo eletta leader materana del Pd - perchè è importante innanzitutto ascoltare le ragioni della sofferenza e del disagio che avverte. Intendo capire -ha proseguito Ferrara- quali motivazioni lo hanno spinto a questa scelta e come sia possibile recuperare il suo impegno nel Partito democratico e le ragioni che lo hanno spinto ad aderire».
Pierantonio Lutrelli
(da Il Quotidiano della Basilicata)

venerdì 25 luglio 2008

XIII elenco delle delibera di Giunta del Comune di Scanzano J.co

-G.C. n. 62 in data 14.07. 2008: Art. 3 comma 4 - Legge 11 gennaio 1996 n. 23 - Autorizzazione deirezione Didattica alla gestione diretta della manutenzione ordinaria. Anno 2008.
-G.C. n. 63 in data 14.07. 2008: Servizio di assistenza specialistica agli allievi diversamente abili nella scuola. Determinazioni generali.
-G.C. n. .65in data 14.07. 2008: Adesione (POI) Programma Operativo Integrato) "Campania - Basilicata in Serbia progetto 4: costruzione di reti relazionali per lo sviluppo integrato territoriale in aree ad economia prevalentemente agricola e rurale.

mercoledì 23 luglio 2008

CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE


Sessione ordinaria del 31 luglio duemilaotto ore 18.00
Sala Consiliare- Sede Municipale
ORDINE DEL GIORNO
1. Commemorazione del Consigliere Mele Mario.
2. Lettura ed approvazione verbali sedute precedenti.
3. Art.166-comma 2 del D.lgs. 18-08-2000 n. 267: comunicazioni prelievo fondo di riserva.
4. Relazione Nucleo di Valutazione Interno attvità gestionale anno 2007.
5. Rendiconto della Gestione Finanziaria 2007. Conto del bilancio, conto economico e conto del Patrimonio.Approvazione- art. 227 del d. Lgs. n. 267 del 18-08-2000.
6. Commissione Elettorale Comunale: nomina componente supplente.
7. Adeguamento S.S. 106 jonica - 8° lotto. Collegamento viabilità complanare con abitato di Scanzano Jonico. Adozione variante semplificata al P.R.G. , ex art. 19 D.P.R. 317/01 e successive modificazioni.
8. Regolamento per l'alienazione dei Beni Immobili, Approvazione.
9. Regolamento per la cessione in proprietà delle aree comprese nel P.A.I.P.- modificazioni ed Integrazioni.
Il Presidente del COnsiglio
Arianna Loffreno

PARCHEGGIO A PAGAMENTO? NO ! GRAZIE !


ALLa Giunta Municipaledel Comune di Scanzano Jonico
Oggetto: Interrogazione a risposta urgente in merito al ripristino di parcheggio libero e gratuito nell’area e strada prospiciente l’arenile a mare.SI ChiedeDi conoscere i criteri che si vogliono adottare per la risoluzione del problema individuato da cittadini residenti secondo cui Sussisterebbe una violazione del principio chè, la Pro loco essendo un associazione culturale nonchè una istituzione volta alla tutela del territorio, quindi senza scopo di lucro, sostituisca coloro i quali sono o dovrebbero essere preposti e abilitati alla vendita e riscossione di una imposta comè quella del pagamento dell'area di sosta cosi individuata dalla Giunta Comunale di Scanzano Jonico e resa esecutiva con ordinanza n. 71-del 11 Luglio 2008, scelta di rendere a pagamento le aree e la strada prospicienti il mare, dimenticando di riservare almeno il trenta per cento degli spazi a free tiket ossia liberi, e non ricorrendo all'arteficio di individuare come spazi liberi un'area privata . Per area privata da intendersi anche la strada di accesso al Camping Le Due Barche, dove si riscontra appena il manto stradale utile per una sola corsia, e la sosta si ottiene mettendo le auto sull'arenile.In cambio del pagamento dell'area di sosta non si nota a tutt'oggi nessun adeguato servizio doccia ne tanto di bagni pubblici a distanze idonee, ci si riferisce al fatto che l'unico bagno pubblico è situato all'inizio del lungo mare , mentre il litorale balneabile si estende per circa altri cinquecento metri a destra e a sinistra del servizio prima mensionato.Crediamo sia utile dal punto di vista applicativo rinunciare alla richiesta del pagamento della sosta in generale, e al tempo stesso esonerare gli aderenti alla locale pro loco in quando non abilitati a riscuotere e vendere tiket per conto di terzi qual'è l'Amministrazione Comunale.
Scanzano Jonico li 22 -07-2008
Il ConsigliereGiuseppe Giannuzzi

sabato 19 luglio 2008

Richiesta di un ordine del giorno in consiglio per la variazione d'uso dell'area della miniera di salgemma


Al Sindaco del Comune di Scanzano J.co
IACOBELLIS Salvatore

Al Presidente del Consiglio Comune di Scanzano J.co
LOFFRENO Arianna

Agli Assessori del Comune di Scanzano J.co

Ai Consiglieri del Comune di Scanzano J.co





OGGETTO: Variazione destinazione d’uso area miniera di salgemma Terzo Cavone.

Gentili Sindaco, e colleghi Consiglieri,

considerato che, successivamente alla civile protesta contro l’ipotesi di realizzare a Terzo Cavone un deposito di scorie nucleari, si decise di variare la destinazione d’uso dell’area interessata dallo scellerato progetto,

dato che, dal 27 novembre 2003, Associazioni ed Enti hanno adottato e sostenuto numerose iniziative affinché nel luogo in oggetto si realizzassero delle attività produttive per promuovere uno sviluppo sostenibile,

tenuto conto che, il Governo ha dichiarato l’intenzione di avviare un piano per la costruzione di centrali nucleari nel territorio nazionale,


al fine di scongiurare per sempre l’ipotesi di un pericoloso utilizzo della miniera di salgemma,

Vi proponiamo di inserire la variazione della destinazione d’uso dell’area della miniera di salgemma di Terzo Cavone all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale, da convocare possibilmente nel fine settimana.

Sicuri della vostra sensibilità,
Cordiali saluti.



Gruppo “Democrazia Partecipata”

Pasquale Stigliani
Giuseppe Giannuzzi

Scanzano J.co, giugno 2008

giovedì 17 luglio 2008

Pronta la Sp Montalbano-Scanzano


E' stato organizzato per domani mattina, alle ore 11,30, il taglio del nastro per l'inaugurazione della provinciale Montalbano- Scanzano. Per un intero anno l'arteria è stata interessata dai lavori di adeguamento e messa in sicurezza e da circa un mese, in realtà i veicoli vi circolano ormai liberamente. I lavori, per i quali tanto si è impegnato anche il consigliere provinciale di Montalbano Jonico, Nicola Tauro, sono stati finanziati dall'Amministrazione provinciale di Matera, perunimporto di circa un milione e mezzo di euro e sono stati eseguiti, dall'impresa Vincenzo Parziale di Policoro. “L'attività del cantiere- si legge in una nota- ha interessato una decina di chilometri dell'arteria strategica per il collegamento di due tra le più importanti realtà urbane del metapontino. Nel rigoroso rispetto dei tempi la messa a punto dell'intervento che, come previsto dal cronoprogramma dei lavori è durato esattamente un anno”. Alla cerimonia di inaugurazione dell'opera, che prevede anche la benedizione impartita dall'Arcivescovo di Matera, Salvatore Ligorio, con l'assessore regionale alle Infrastrutture, Innocenzo Loguercio ci saranno il presidente della Provincia di atera, Carmine Nigro, e l'assessore Povinciale alle Infrastrutture, Giuseppe Dalessandro. Presenti anche i sindaci elle comunità interessate alla riqualificazione ell'arteria: Leonardo Giordano, di Montalbano, e Salvatore Iacobellis, di Scanzano. Mai lavori di adeguamento sono stati più attesi e graditi dai cittadini elle due comunità joniche. L'arteria, infatti, fno allo scorso anno, pur essendo ad alta densità di traffico, risultava essere insidiosa e pericolosa per le curve, per la carreggiata sconnessa e ancor più per gli alberi di pini e cipressi che delimitavano i cigli della carreggiata. Tanti, infatti, in questi anni, gli incidenti della strada lungo il percorso della Scanzano- Montalbano, molti dei quali con esiti fatali a causa anche degli alberi contro cui, purtroppo si sono impattate le auto. Per anni i cittadini di Montalbano hanno invocato la messa in sicurezza della strada e oggi, finalmente, possono sentirsi soddisfatti non solo per essere stati ascoltati ma anche per i lavori che, sino all'ingressodel centro urbano, la Provincia ha provveduto a realizzare. Infatti all'altezza del primo ingresso per Montesano è stata allargata la carreggiata con opportuna segnaletica verticale e orizzontale, mentre all'altezza di Borgo Nuovo, è stata realizzata una rotonda, identica a quella realizzata all'altezza del bivio di accesso alla casa comunale di Scanzano, che obbliga gli automobilisti al rallentamento e allo stop eludendo così il rischio i incidenti come tanti se ne sono verificati anche in un recente passato. «Ottimizzando i costi - ha detto l’assessore Dalessandro - considerato che al netto del ribasso d'asta pari al 32 per cento, il costo dell'opera ammonta a poco più di 700 euro. Per consentire risultati tanto positivi hanno contribuito il buon lavoro dell'Ufficio Tecnico della Provincia, la puntuale direzione tecnica affidata al progettista, l’ingegner Nicolino Tarsia e la capacità imprenditoriale della ditta Parziale». Qualità, tempestività e rigore profusi nell'impresa della Montalbano- Scanzano vengono rimarcati anche dal presidente della Provincia, Carmine Nigro, il quale sottolinea che «l'intervento in questione è destinato a relazionare più organica due realtà tra le più dinamiche e significative del panorama produttivo del materano, rendendo più celeri gli spostamenti tra i due centri a tutto vantaggio di settori come quelli agricolo e turistico nell'ottica di quel miglioramento complessivo della qualità della vita delle comunità interessate che è da sempre il filo conduttore della nostra azione politica ed amministrativa». Sono undici i chilometri di strada adeguati e sottoposti ad un profondo restyling al fine di garantire ai fruitori dell'arteria le dovuta garanzie di sicurezza. La strada, che in origine era ampia cinquemetri e 50 centimetri, misura ora otto metri; sono state eliminate alcune curve, è stata rifatta la segnaletica orizzontale e verticale, sono state realizzate due rotatorie che assicurano una percorribilità con minori rischi.

Dal Quotidiano Anna Carone

martedì 15 luglio 2008

XII elenco delle delibera di Giunta del Comune di Scanzano J.co

-G.C. n. 52 in data 30 giugno 2008: Modifiche alla delibera di Giunta Comunale n. 84 del 27.06.2007. Aree di sosta a pagamento – individuazione nuove aree e rimodulazione tariffe. Esercizio diretto, in via sperimentale, dei parcheggi a pagamento.
-G.C. n. 55 in data 07 luglio 2008: Delibera di G.M. n. 30/2007. Modifiche ed integrazioni.
-G.C. n. 56 in data 07 luglio 2008: Assegnazione ai Responsabili di servizio degli obiettivi e delle risorse per l’esercizio finanziario 2008 – Piano Esecutivo di gestione.
-G.C. n. 57 in data 07 luglio 2008: Servizio di prevenzione incendi – Affidamento temporaneo all’Associazione Emergenza Radio di un’autovettura- Determinazioni.
-G.C. n. 58 in data 07 luglio 2008: “E…state a Scanzano 2008”. Calendario manifestazioni ed eventi culturali e di intrattenimento estivo. Patrocinio – Assegnazione contributo alla Pro-Loco.
-G.C. n. 59 in data 07 luglio 2008: Modalità di versamento dei costi di costruzione.
-G.C. n. 60 in data 07 luglio 2008: Prelievo dal fondo di riserva – art. 166 – comma 2 del D.Lgs. n. 267/2000.
-G.C. n. 61 in data 14 luglio 2008: L.R. 21/1979 – Piano comunale per il diritto allo Studio anno scolastico 2008/2009. Provvedimenti.
-G.C. n. 5 in data 14 luglio 2008: Determinazione indennità di funzione agli Amministratori Comunali

sabato 12 luglio 2008

L’ex sindaco Altieri affidato ai servizi sociali

Mario Altieri, 56 anni, ex sindaco dal 1997 al 2006, è stato affidato dal 27 giugno scorso ai servizi sociali. Lo ha deciso il Tribunale di sorveglianza di Potenza assegnando l’esecuzione della misura alternativa alla detenzione, della durata di due mesi, all’Uepe (Uffici di esecuzione penale esterna). A quanto è dato sapere, dal momento che sulla decisione grava il riserbo più assoluto e che lo stesso Altieri non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione in merito, l’affidamento ai servizi sociali sarebbe stato determinato dalla condanna più recente, 15 mesi di detenzione più un anno di interdizione dai pubblici uffici, subita in Cassazione: quella relativa ad una pratica di abuso edilizio con successiva concessione in sanatoria rilasciata dalla commissione comunale. Si tratta, tuttavia, solo dell’ultima vicenda che visto coinvolto il discusso ex uomo politico, ora editore televisivo. Altieri è salito più volte agli onori della cronaca. La prima condanna in Cassazione, per una vicenda di corsi di formazione fantasma all’Abl di Balvano,gli fu comminata nel 1997. Ed il 14 giugno 2005, Altieri, con altre 14 persone, fu arrestato per ordine della Dda di Potenza con le accuse di brogli elettorali e di minacce che sarebbero state attuate con metodologia mafiosa. Accuse che stanno facendo il loro iter giudiziario. Da ultimo, però, egli è passato dalla parte degli accusatori per la vicenda del villaggio Marinagri di cui si è sempre dichiarato oppositore.
Filippo Mele dalla Gazzetta del Mezzogiorno

mercoledì 9 luglio 2008

FRAGOLE E URANIO


FRAGOLE E URANIO Scanzano Jonico: storia di una rivolta
di Pasquale Stigliani e Francesco Buccolo
prefazione di Beppe Grillo
Nei giorni in cui la questione nucleare torna prepotentemente d'attualità, un'occasione di imparare dal passato: un diario dei giorni di protesta del 2003 contro l'installazione di una discarica di scorie nucleari a Scanzano Jonico raccontato da due dei protagonisti della vicenda.Questa testimonianza vuole essere anche un'occasione per interrogarsi su quel fenomeno che negli ultimi anni, da nord a sud, ha visto l'Italia animarsi di proteste di privati cittadini contro i treni ad alta velocità in Val di Susa, le discariche in Campania, gli inceneritori.

Visita il blog

XI elenco delle delibera di Giunta del Comune di Scanzano J.co


-G.C. n. 51 in data 30 giugno 2008: Affidamento locali comunali all’Associazione Primavera – Affidamento.
-G.C. n. 53 in data 30 giugno 2008: Costituzione in giudizio di opposizione a ricorsi avverso verbali di contestazione di violazione alle norme del Codice della Strada e delega alla rappresentanza in giudizio.
-G.C. n. 54 in data 30 giugno 2008: D. Lgs. N. 267/2000 art.159 – Esecuzione forzata nei confronti degli Enti Locali – Quantificazione somme impignorabili semestre luglio/dicembre 2008. Provvedimenti.

sabato 5 luglio 2008

Cambiamo Via Bernasconi con Via Enzo Biagi


Il 20 novembre scorso, il consigliere comunale Pasquale Stigliani, eletto nel centrosinistra al potere assoluto (sindaco più 16 consiglieri su 16) nel Comune di Scanzano Jonico ma poi passato all’opposizione, inviò una lettera al sindaco Salvatore Iacobellis (Pd), avente per oggetto “Intitolazione di una via per Enzo Biagi”.
A quale si riferiva? Proprio via Carlo Enrico Bernasconi. «Da poco tempo - scrisse Stigliani - è scomparso uno dei più grandi uomini della storia culturale del nostro Paese, Enzo Biagi. Riconoscendo alla sua persona notevoli qualità, non solo di giornalista storico, come Gruppo consiliare “Democrazia partecipata” riteniamo giusto intitolare, sostituendo il nome della via Carlo Enrico Bernasconi, una via del nostro Comune di Scanzano Jonico ad Enzo Biagi». La risposta di Iacobellis? Silenzio assoluto.
Filippo Mele dalla Gazzetta del Mezzogiorno

Scanzano a intitolato la via dei villaggi al teste chiave nel processo a carico di Berlusconi


Quando la toponomastica si collega all’attualità politico- giudiziaria nazionale come il processo in corso a Milano per corruzione in atti giudiziari a carico del premier Silvio Berlusconi e dell’avvocato inglese David Mills. È il caso di viale Carlo Enrico Bernasconi che da via Lido Torre porta sino al megavillaggio Torre del Faro (1200 posti letto) ed all’Hotel Portogreco (600 posti letto). Probabilmente, questa è l’unica strada d’Italia intitolata a Bernasconi. Già, ma chi era costui? Era uno dei più top manager della galassia di imprese Finivest. Dalla sua biografia si evince che è stato un collaboratore della prima ora di Berlusconi. E quando, nel 1979, nacque Reteitalia, Bernasconi fu chiamato a dirigerla. Dal 1995 è presidente di Medusa Film, la società del gruppo che si occupa di produzione e distribuzione film per il grande schermo. Bernasconi, però, a soli 57 anni, morì il 6 luglio 2001, a Milano.Al suo funerale, i grandi nomi della politica, dell’economia, e dello spettacolo. Ma cosa c'entra Bernasconi con le udienze in corso a Milano? C'entra... Proprio lui è considerato il teste chiave del processo in cui Berlusconi e Mills debbono rispondere di corruzione in atti giudiziari. Si legge nell’atto d’accusa notificato il 16 febbraio 2006: «Deponendo Mills in qualità di testimonenei processi “Arces + altri” ed “All Iberian”, accettava la promessa e successivamente riceveva da Carlo Bernasconi, aseguito di disposizione di Silvio Berlusconi, la somma di 600 mila dollari, investita dallo stesso Mills in unità del fondo Giano Capital e l’anno successivo reinvestita nel Torrey Global Offshore Found, per compiere atti contrari ai doveri d’ufficio di testimone: come in effetti faceva affermando il falso e tacendo in tutto o in parte ciò che era a sua conoscenza in ordine al ruolo di Silvio Berlusconi nella struttura di società offshore creata dallo stesso Mills, struttura fuori bilancio utilizzata nel corso del tempo per attività illegali e operazioni riservate del gruppo Fininvest». Teste chiave, però, deceduto. Ma cosa c'entra Bernasconi con Scanzano Jonico? C'entra... L’ex top manager berlusconiano è stato consigliere di amministrazione della Cit Holding, la spa presieduta dal managerGianvittorio Gandolfi che acquistò lo storico marchio del turismo di Stato nel 1998.Ed ecco che nel 2003 il Comune di Scanzano, retto allora dal sindaco Mario Altieri, grande sponsor dell’operazione Cit sullo Jonio, intitolò il viale che porta ai megavillaggi proprio a Bernasconi. Ora, però, non è che la targa che dà il nome alla strada se la passi molto... bene. Staccata dalla cima del palo che la reggeva è stata gettata per terra e poi pietosamente appoggiata al tubolare in ferro. E c'è anche chi ha chiesto di cambiare il nome del viale da Carlo Endico Bernasconi ad Enzo Biagi.
l La Procura di Milano, oltre a sostenerel’accusa nel processo per corruzione in atti giudiziari a carico di Silvio Berlusconi e di falsa testimonianza per David Mills, sta indagando anche sul crack della Cit Holding di cui era consigliere di amministrazione Carlo Enrico Bernasconi. Si tratta dell’uomo Fininvest cui è intestata la via di accesso ai due megavillaggi costruiti sul litorale di Scanzano Jonico dalla Cit del manager varesino Gianvittorio Galdolfi. È il pubblico ministero Riccardo Targetti ad indagare con l’ausilio della Guardia di finanza. Pare che Targetti sia stato già negli uffici di via Bernasconi. E sul crack di Cit, titolare di finanziamenti pubblici, indagano anche le Procure di Matera, Potenza, Catanzaro, Varese.

Dalla Gazzatta del Mezzogiorno

Filippo Mele

martedì 1 luglio 2008

X Elenco delle delibere della Giunta Comunale di Scanzano pubblicate all’albo


-G.C. n. 46 in data 19 giugno 2008: “Disciplina per il conferimento di incarichi di collaborazione, studio, ricerca e consulenza: predefinizione dei criteri, dei limiti e delle modalità di affidamento ex art. 3. commi 54, 55, 56, 57 e 76 della legge del 24 dicembre 2007 n. 244 (finanziaria 2008). Allegato al vigente Regolamento di Organizzazione degli uffici e dei servizi”;


-G.C. n. 47 in data 19 giugno 2008: “art.151 – comma 6 del D.l.gs. n. 267/2000:relazione sullo stato di realizzazione dell’attività programmata nell’anno 2007. Provvedimenti”;
-G.C. n. 48 in data 19 giugno 2008: “Approvazione del documento programmatico sulla sicurezza (DPS) – art. 34 – comma 1 – lettera g) e disciplinare tecnico allegato – aggiornato ai sensi dell’art. 19 – all. b) del D.L.gs. n. 196/2003”;

-G.C. n. 49 in data 19 giugno 2008: “corsi di nuoto rivolti ai ragazzi della scuola dell’obbligo: anno 2008. Patrocinio. Provvedimenti”;


-G.C. n. 50 in data 19 giugno 2008: “Proroga termine per il versamento dell’acconto I.C.I. al 30.06.2008.