"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza" di A. Gramsci.

venerdì 28 novembre 2008

Folino si dimette da Vice Presidente della Regione Basilicata

DI SEGUITO LA LETTERA DI DIMISSIONI DI FOLINO

Al Presidente
della Regione Basilicata
Dott. Vito De Filippo
SEDE




Caro Presidente,

come un po’ tutti abbiamo sottolineato più volte nell’ultimo periodo, la crisi dell’apparato produttivo regionale è fortemente collegata alla crisi dei mercati finanziari internazionali, oltre che ad una congiuntura economica sfavorevole che colpisce particolarmente l’economia lucana, attraversata da processi di sviluppo con produzioni a basso valore aggiunto, da terminali di catene produttive che sono oggetto di gigantesche ristrutturazioni e filiere locali da tempo stressate dai rapporti di cambio e dalla concorrenza dei paesi asiatici. Di questo ho parlato anche nella recente riunione del Consiglio regionale, cercando di indicare le azioni messe in atto dal Dipartimento Attività produttive e dal governo regionale per fronteggiare questa situazione sempre più difficile.

Le vicende degli ultimi mesi, però, mi portano a considerare che questa situazione si intreccia sempre di più con una crisi di progetto, di governo e di coesione della Basilicata, una Regione che in passato ha saputo fare del proprio protagonismo sul governo delle risorse naturali una bandiera, e che oggi, invece, osserva smarrita come proprio intorno a questo tema sorgano contraddizioni e disagi, più che la consapevolezza dell’utilità che l’uso sostenibile di queste risorse rappresenta per la collettività.

In questi anni il governo nazionale ha messo in atto, anche con il mancato finanziamento delle grandi opere viarie previste dalla cosiddetta legge Obiettivo, un’opera di marginalizzazione della Basilicata, mentre la nostra Regione ha raggiunto l’accordo con la Total senza richiamare in maniera stringente alle proprie responsabilità il governo nazionale, che a differenza di quanto avvenne dieci anni fa, in occasione dell’accordo con l’Eni, non ha minimamente contribuito allo sviluppo del nostro territorio con proprie risorse aggiuntive. Salvo poi prevedere, con gli ultimi provvedimenti all’esame del Parlamento, la totale estromissione delle Regioni dalle decisioni in questa materia. Ma questa è storia recente.

Ho richiamato queste circostanze perché ritengo che l’attuale momento economico e sociale richiede una più forte concertazione e convergenza fra le forze sociali ed imprenditoriali, e fra queste e le istituzioni del territorio. La crisi richiede scelte strategiche, ma soprattutto autorevolezza e credibilità. E richiede, in particolare, quella “capacità di governo” che a giudizio di vasta parte dell’opinione pubblica risulta essere molto limitata. Purtroppo i governi regionali di questa legislatura hanno presentato un deficit di determinazione e di qualità di fronte allo scenario che si veniva delineando, in particolare nella capacità di costruire un progetto ed una visione nuova della nostra regione, attraverso una adeguata e più evoluta programmazione regionale.








Ed inoltre, devo responsabilmente ammetterlo, nell’ultimo periodo non c’è stato il “cambio di passo” che da più parti era stato auspicato. A questo si aggiungono l’estrema disarticolazione e la persistente litigiosità del centrosinistra lucano, che mutuando comportamenti e situazioni del centrosinistra a livello nazionale finisce per togliere forza e credibilità anche alle cose buone che il governo regionale ha fatto in questi mesi.

Ci sono pezzi della politica che hanno alimentato la confusione e il disorientamento dell’opinione pubblica lucana, utilizzando fatti e accadimenti di altra natura, e la concitazione mediatica che ne è scaturita, evitando il confronto politico limpido nelle sedi deputate ergendosi talvolta, senza averne titolo, a custodi della morale pubblica. E non si può neanche più parlare di “fuoco amico”, perché a pagarne le conseguenze, specialmente in questa crisi, sono la Basilicata e i suoi cittadini.

E’ per tutte queste ragioni che ritengo necessario, in coscienza, di assumere la mia parte di responsabilità per l’inadeguatezza dell’azione del governo regionale. Rassegno pertanto le mie dimissioni dall’incarico di vicepresidente ed assessore alle Attività produttive.

Lavorerò in Consiglio regionale, con la dovuta attenzione agli interessi della Basilicata e dei ceti sociali, a cui mi sento più legato per la mia lunga esperienza politica.


Vincenzo Folino

giovedì 27 novembre 2008

Grillo e il parlamento pulito


Puliamo il parlamento dai condannati, una iniziativa di Grillo da condividere e sostenere. Consultate questo link...



lunedì 24 novembre 2008

OGGETTO: rinvio discussione del punto 7 all’ordine del giorno nel prossimo Consiglio Comunale del 29 novembre 2008.

Al Presidente del Consiglio Comunale di Scanzano J.co
LOFFRENO Arianna

Al Sindaco del Comune di Scanzano J.co
IACOBELLIS Salvatore

Ai Consiglieri del Comune di Scanzano J.co



OGGETTO: rinvio discussione del punto 7 all’ordine del giorno nel prossimo Consiglio Comunale del 29 novembre 2008.


Gentili Signori,

ritenuto utile il confronto e la partecipazione dei cittadini nel processo delle decisioni politiche della nostra comunità, in particolar modo quando si discute dello sviluppo turistico del territorio nel Comune di Scanzano J.co,
invio la presente per chiedervi di voler rinviare la discussione del “Regolamento per la cessione in proprietà delle aree comprese nel Piano Paesistico Esecutivo d’Ambito. Approvazione.”, inserito al punto 7 dell’ordine del giorno nel prossimo Consiglio Comunale del 29 novembre 2008, invitandovi ad aprire, prima dell’adozione di ogni atto in merito all’argomento, un confronto con i cittadini e le attività produttive della nostra comunità per poter condividere e definire gli indirizzi di sviluppo turistico da attivare.

Cordiali saluti.


Capo gruppo dott. Pasquale Stigliani

Scanzano J.co, 25 novembre 2008

Convocazione del consiglio comunale del 29 novembre 2008

E’ stato convocato per il 29/11/2008, alle ore 18:00, il Consiglio Comunale di Scanzano J.co.
All’ordine del giorno.
1) Lettura e approvazione verbale precedente
2) Comunicazione della delibera n. 134/2008 del 31.10.2008 della Corte dei Conti – Sezione Regionale di Controllo per la Basilicata.
3) Variazioni di assestamento generale del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2008, ai sensi dell’art. 175 – comma 8 del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000.
4) Deliberazione di C.C. n. 26 del 31.07.2008. Disposizione di efficacia.
5) L.R. n. 23/99 – Formazione Regolamento Urbanistico. Determinazioni.
6) Centro Turistico Integrato “Torre del Faro”. Determinazioni.
7) Regolamento per la cessione in proprietà delle aree comprese nel Piano Paesistico Esecutivo d’Ambito. Approvazione.
8) Ordine del giorno: ricorso alla Corte Costituzionale in merito ai provvedimenti in materia di istruzione.

Elenco delibere.

- G. C. n. 90 in data 18.11.2008: realizzazione e pubblicazione di una rivista bimestrale del Comune. Determinazioni generali.
- G. C. n. 99 in data 18.11.2008: L.R. 21/1979 – Esonero totale o parziale dal pagamento dello scuolabus comunale – A.S. 2008/2009. Determinazioni generali.
- G. C. n. 100 in data 18.11.2008: costituzione in giudizio di opposizione a ricorsi avverso verbali di contestazione di violazioni alle norme del Codice della Strada e delega alla rappresentanza in giudizio.
- G. C. n. 101 in data 18.11.2008: impianti sportivi comunali. Determinazioni.
- G. C. n. 102 in data 18.11.2008: collegio di conciliazione – art. 166 del T.U. approvato con Decreto Legislativo 30.03.2001 n. 165. Nomina rappresentanti del Comune in seno al Collegio.

lunedì 17 novembre 2008

“FRAGOLE E URANIO. Scanzano Jonico: storia di una rivolta”: presentazione del libro con BEPPE GRILLO, autore della prefazione.


“FRAGOLE E URANIO. Scanzano Jonico: storia di una rivolta”: presentazione del libro con BEPPE GRILLO, autore della prefazione.
Il 22 novembre alle ore 17:00 presso il Teatro Vascello di Roma sarà presentato il libro “FRAGOLE E URANIO. Scanzano Jonico: storia di una rivolta”. Un testo che riesce a trasmettere tutta la straordinarierà dell'evento, la protesta di Scanzano contro l’ipotesi di realizzazione di un deposito di scorie nucleari, senza che gli autori rinuncino in alcun momento alla semplicità e all'umiltà di chi "non sa come si fa una rivoluzione" ma che comunque, in ogni momento, non rinuncia a fare le scelte giuste anche di fronte ai poteri più prepotenti.Un documento che si legge con lo stesso piacere e lo stesso trasporto con cui si leggerebbe un bel romanzo. Si viene quasi rapiti dagli eventi narrati e anche chi non ha partecipato alla lotta, si sente, ad ogni pagina, quasi protagonista di tutto ciò che è accaduto.Il libro ospita i testi di E-SCORIAZIONI e LASS’M’STE – NO AL NUCLEARE, che rispettivamente portano le firme della Kricca Reggae e della Love Massive, due band lucane schierate in prima linea durante le giornate della protesta. Parteciperanno gli autori del libro Pasquale Stigliani e Francesco Buccolo, con l’autore della prefazione Beppe Grillo.

La presentazione moderata dalla giornalista Isabella Mezza, sarà trasmessa in streaming dal sito http://www.scanziamolescorie.org/ e in diretta su Basilicata Radio 2.

Scarica la locandina

martedì 4 novembre 2008

integrazione ordine del giorno punto n. 7 del Consiglio Comunale del 3 novembre 2008.


Di segiuto l'integrazione richiesta dal gruppo DP al punto 7 all'ordine del giorno del consiglio comunale.



Al Presidente del Consiglio Comunale di Scanzano J.co
LOFFRENO Arianna

Al Sindaco del Comune di Scanzano J.co
IACOBELLIS Salvatore

OGGETTO: integrazione ordine del giorno punto n. 7 del Consiglio Comunale del 3 novembre 2008.

Gentile Presidente e Sindaco,

la presente per chiedervi come da oggetto, l’integrazione nell’ordine del giorno “Zona per attività estrattiva in località Terzo Cavone. Determinazioni”:

“premesso che l’area di riferimento, il campo base di Terzo Cavone in Scanzano, era stata individuata come idonea all’ubicazione di un deposito definitivo di scorie nucleari di III categoria nel novembre 2003;

considerata la volontà politica del Governo di voler rilanciare la realizzazione di centrali nucleari e individuare il deposito unico nazionale di scorie nucleari;

che il popolo lucano, attraverso una civile e pacifica dimostrazione di 15 giorni ha costretto il Governo a cancellare il nome di Scanzano dal decreto che individuava il deposito di scorie nucleari;

che il movimento popolare composto da migliaia di volontari si è d’allora profuso affinché al campo base di Terzo Cavone si scongiurasse qualsiasi ipotesi di realizzazione del deposito nucleare attraverso la realizzazione di attività produttive, compresa la città della pace;





Cordiali saluti.


Capo gruppo dott. Pasquale Stigliani
Consigliere Giuseppe Gianuzzi
Scanzano J.co, 3 ottobre 2008

Proposta inserimento ordine del giorno al Consiglio Comunale di Scanzano J.co convocato il 3 novembre 2008

Di seguito la proposta presentata dal gruppo DP e adottata dal consiglio comunale.
Al Presidente del Consiglio Comunale di Scanzano J.co
LOFFRENO Arianna

Al Sindaco del Comune di Scanzano J.co
IACOBELLIS Salvatore




OGGETTO: Proposta inserimento ordine del giorno al Consiglio Comunale di Scanzano J.co convocato il 3 novembre 2008.

Gentile Presidente e Sindaco,

vista la grave crisi che ha colpito il settore economico regionale, in particolare le aziende della val Basento (Panasonic, Felandina, Pitfider, e tante altre) e i lavoratori del gruppo Soglia,

considerete le disastrose conseguenze che si potrebbero generare per il futuro dello sviluppo economico del territorio;

ritenuto utile attivare ogni provvedimento per sostenere i lavoratori colpiti da tale grave crisi;

chiediamo di inserire una discussione all’ordine del giorno sulla crisi economica locale affinché,
si impegnino la Regione e le istituzioni provinciali, con la costituzione di un gruppo di lavoro, ad approfondire le cause della crisi e a definire delle proposte operative rivolte alla risoluzione e al rilancio dello sviluppo territoriale.





Cordiali saluti.


Capo gruppo dott. Pasquale Stigliani
Consigliere Giuseppe Gianuzzi
Scanzano J.co, 3 ottobre 2008