"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza" di A. Gramsci.

domenica 26 aprile 2009

Trasmissione in elenco delle delibere pubblicate all'Albo Pretorio. 15 aprile 2009

Ai sensi dell'art. 125 del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, si comunica che la Giunta Comunale ha adottato le seguenti deliberazioni pubblicate in data odierna:- G.c. n. 41 in data 09.04.2009: D.G.R. n.423 del 10.03.2009 P.O.R. Basilicata 2000/2006 Misura IV 16 lavori di straordinaria manutenzione della viabilità interpoderale: via Sacco – via Piemonte – via Veneto – via Gran Sasso. Importo generale euro 99800.00. Approvazione progetto esecutivo.

Trasmissione in elenco delle delibere pubblicate all'Albo Pretorio. 9 aprile 2009

Ai sensi dell'art. 125 del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, si comunica che la Giunta Comunale ha adottato le seguenti deliberazioni pubblicate in data odierna:- G.c. n. 31 in data 31.03.2009: Proroga termini avvisi di accertamento e di liquidazione relativi all’ICI e alla TARSU
G.c. n. 38 in data 09.04.2009: Art. 151 comma 6 del D.Lgs n. 267/2000: “Relazione sullo stato realizzazione dell’attività programmata nell’anno 2008”. Provvedimenti.

martedì 21 aprile 2009

MENO MALE CHE C'E' ANCHE GREENPEACE



Dopo numerose sollecitazioni alle istituzione per la chiusura dei pozzi, questo è il riscontro. Meno male che c'è Grennpeace

domenica 19 aprile 2009

Nuove disposizioni per il pagamento dei tributi

L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SCANZANO JONICO INFORMA
la Cittadinanza che il Consiglio Comunale, nella seduta del 20/03/09, ha deliberato la decadenza del rapporto di convenzione con ARIT s.r.l. per la gestione e la riscossione di ogni tributo locale (lCI, TARSU, TOSAP, ICP, SANZIONI AMMINISTRATIVE). A seguito di ciò l'ARIT s.r.l. non è più abilitata a compiere alcun atto di gestione e, tanto meno, di riscossione dei tributi citati.
L'Amministrazione Comunale ha anche deciso di ricostituire l'ufficio tributi per ritornare a riscuotere direttamente. Pertanto, con effetto immediato,
INVITA
i cittadini a versare l'importo dovuto esclusivamente sui conti correnti postali, intestati al Comune di Scanzano Jonico, di seguito indicati:
· ICI
· TARSU
· TOSAP c.c.p. n 95646980
· RISCOSSIONE COATTIVA SANZIONI PER VIOLAZIONI DEL CODICE DELLA STRADA c.c.p. n 10322758
I contribuenti che hanno già ricevuto cartelle di pagamento emesse da ARIT s.r.l dovranno provvedere al pagamento degli importi ivi indicati, mediante versamento sui conti correnti postali sopra riportati. Restano invariate le aliquote e le tariffe in vigore per l'anno 2009.
Il termine di pagamento della prima rata o del versamento dell'unica soluzione della TARSU 2009 è stato prorogato al 30 aprile 2009 con deliberazione di Giunta Comunale n. 26 del 26 marzo 2009. Per qualsiasi informazione e chiarimento rivolgersi agli uffici comunali, durante gli orari di apertura.
Il Sindaco
Arch. Salvatore Iacobellis
Scanzano Jonico, 31 Marzo 2009

sabato 18 aprile 2009

PERCHE’ QUESTO DISINTERESSE ?

Nella tarda mattinata di lunedì 6 Aprile 2009, giorno del tragico terremoto in Abruzzo, il Circolo di Rifondazione Comunista di Scanzano Jonico suggeriva al sig. Sindaco di Scanzano Jonico di convocare un incontro con tutti i partiti, le organizzazioni sindacali, professionali e tutte le varie forme di associazionismo (Caritas compresa) per costituire un comitato pro-emergenza terremoto Abruzzo al fine di raccogliere fondi e quant’altro necessario al sostegno dei bisogni delle popolazioni colite . Dopo alcuni rinvii di date fissate non se ne è fatto più nulla.Pensando che il suggerimento del nostro Partito forse non era gradito, abbiamo chiesto ai consiglieri Stigliani Pasquale e Giannuzzi Giuseppe del Gruppo consiliare “Democrazia Partecipata” di farsi loro promotori della medesima richiesta. Infatti il gruppo consiliare ha condiviso l’iniziativa provvedendo ad inviare per iscritto la richiesta in data 9 Aprile 2009.Ma neanche dopo la richiesta istituzionale è stato dato seguito alla convocazione dell’incontro.Noi pensiamo che non aver provveduto a convocare l’incontro è un errore e lo è per due motivi:
1- Un Comune come Scanzano Jonico non può sottrarsi di assumere simili iniziative perché non possiamo dimenticare che abbiamo usufruito della solidarietà di tutta l’Italia quando rischiavamo di diventare la pattumiera Nazionale delle Scorie Radioattive;
2- La convocazione di iniziative a sostegno delle aree terremotate non ha solo un valore materiale, ma assume anche quello di contribuire alla formazione di una coscienza di solidarietà della nostra Comunità.Speriamo si voglia recuperare il tempo perso, altrimenti diventa incomprensibile questo atteggiamento di disinteresse.
Scanzano Jonico 17/04/2009
Partito della Rifondazione Comunista
Circolo “ 21 GIUGNO 1951”

Richiesta incontro per solidarietà ai terremotati dell'Abruzzo

Al' Arch. Iacobellis Dott. Salvatore
Sindaco del Comune di Scanzano Jonico
OGGETTO: richiesta convocazione di un incontro fra l'amministrazione e le organizzazioni sociali presenti nel nostro comune per organizzare eventuali iniziative a favore delle zone colpite dal terremoto ultimo 06-Aprile 2009. Sig. Sindaco il momento è di quelli che nessuno di noi vorrebbe mai annoverare fra i propi ricordi, ma questo purtroppo non è dato possibile visto il ripetersi con una quasi calendarizzazione degli eventi “ Calamità Naturali”quali il terremoto che si è abbattuto lo scorso 06-Aprile durante la notte colpendo Gravemente il territorio della città del' AQUILA e Provincia .La nostra Comunità non è insensibile a questi eventi Calamitosi e Luttuosi, è , al fine di non procedere in ordine sparso ed autonomo così come auspicato ed invitato anche dalla Protezione Civile Nazionale, Invitiamo questa Amministrazione da Ella guidata voler procedere con sollecitudine alla convocazione di specifica adunanza fra tutte le forze Politiche e organizzazioni sociali presenti sul nostro territorio. Cordiali saluti.
il Gruppo Democrazia Partecipata
Consigliere Stigliani dott. Pasquale
Consigliere Giuseppe Giannuzzi

giovedì 16 aprile 2009

A SCANZANO JONICO PICCOLI SCRITTORI SULLA RIBALTA

Sarà presentata sabato 18 aprile, nella sala consiliare del Comune di Scanzano Jonico, la breve antologia di scritti degli alunni della 3C della scuola media “Filippo Rondinelli” dal titolo “Piccoli Scrittori alla ribalta”. Il volumetto sarà presentato a partire dalle ore 17.30. Il libro è curato dalla professoressa Lilia Castiglia. Lilia Castiglia concluderà con questa iniziativa una lunghissima carriera da insegnante. Ad aprire l’incontro, moderato da Eleonora Cesareo, saranno il Sindaco di Scanzano Salvatore Jacobellis e l'assessore alla cultura Angelo Lunati. Nel corso della serata, avverrà anche la consegna delle pergamene del corso di scrittura creativa 'I colori dell'anima' tenuto dal professor Raffaele Pinto. Seguirà l’intervento dell’assessore provinciale alla Cultura Giuseppe Digilio e quello del preside Giuseppe Di Matteo. (bas - 04)

martedì 14 aprile 2009

Interrogazione con risposta scritta sul ripristino dei pozzi di salgemma

Al Sindaco del Comune di Scanzano
J.co Arch. lacobellis Salvatore.

Interrogazione con risposta scritta
I sottoscritti Consiglieri,
Considerato
- le proposte sostenute in seguito alle storiche 15 giornate di protesta contro l’ipotesi di realizzare un deposito di scorie nucleari a Terzo Cavone, in cui chiedeva la chiusura e il ripristino dei pozzi di salgemma a scanzano J.co;
- che, con la nota, n. 16950 del 29/08/2006, da Lei inviata al Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo, esprimeva che "sono pervenute a questo Ente numerose richieste di cittadini ed associazioni finalizzate a bonificare gli impianti della So.ri.rn. S.r.l. per l'estrazione del salgemma. AI fine di ripristinare un clima di serenità tra popolazione di Scanzano J.co e dell'intero territorio, questa Amministrazione chiede, anche in considerazione del mancato rinnovo della concessione mineraria (Torrente Cavone SORIM) alla predetta So.ri.m. S.r.i.- giusta D.G.R. nà 2606 del 16 novembre 2004, che si proceda al ripristino delle aree e alla rimozione degli impianti esistenti";
Rilevato
- che, con nota, n. 195205/7101 del 26/09/2006, Il Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo manifesta la volontà di voler "conoscere se è in Vs. possesso un'analisi, almeno di livello preliminare, degli oneri necessari da destinare a questa finalità e se esistano vincoli presenti di destinazione delle aree";
Evidenziato
- che, con nota protocollata il 16 aprile 2007, si notiziava l'Ente locale che la causa intentata dalla SO.RI.M. S.r.l., volta ad ottenere un risarcimento di 5.000.000/00 (cinquemilioni) dal
Comune di Scanzano per presunti danni sofferti durante la nota protesta del novembre 2003, è ormai estinta;
- che, l'attività della SO.RI.M. S.r.l non ha prodotto alcun beneficio economico e sociale per la comunità di Scanzano J.co;
Tenuto conto
- della discussione in parlamento per il rilancio della generazione elettrica nucleare e l’individuazione di un deposito nazionale di stoccaggio delle scorie;
- dell’adozione nello scorso anno di un regolamento governativo che inserisce gli impianti per la produzione di energia nell'elenco dei luoghi da coprire con il segreto di stato;
Visto
- che, con nota del 13 giugno 2007, in risposta all’interrogazione protocollata del 30 aprile 2007, in merito alla chiusura e ripristino dei luoghi in cui insistono i pozzi di salgemma, ha riferito che “questa Amministrazione, invero, per adire a richiesta del presidente della Giunta Regionale (nota n. 195205 del 26.09.06) sta elaborando un’ipotesi di bonifica dei pozzi con stima dei costi”; tanto premesso, il sottoscritto consigliere
Chiedeno
All'ill.mo Sindaco, di indicare quali sono le “ipotesi di bonifica dei pozzi con stima dei costi” individuate da questa Amministrazione.
Con Osservanza
Capo Gruppo Dott. Pasquale Stigliani
Giuseppe Giannuzzi
Scanzano J.co, lì 9 aprile 2009

mercoledì 8 aprile 2009

Trasmissione in elenco delle delibere pubblicate all'Albo Pretorio. 31 marzo 2009

Ai sensi dell'art. 125 del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, si comunica che la Giunta Comunale ha adottato le seguenti deliberazioni pubblicate in data odierna:
- G.c. n. 28 in data 26.03.2009: Ing: Donato Petruzzelli/Comune di Scanzano J.co. Incarico legale;
G.c. n. 29 in data 26.03.2009: Decreto Ingiuntivo Ing. Donato Petruzzelli/Comune di Scanzano J.co. Incarico legale per recupero spese.

Trasmissione in elenco delle delibere pubblicate all'Albo Pretorio. 27 marzo 2009

Ai sensi dell'art. 125 del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, si comunica che la Giunta Comunale ha adottato le seguenti deliberazioni pubblicate in data odierna:
- G.c. n. 26 in data 10.26.2009: Proroga TARSU unica soluzione o prima rata - anno 2009. Provvedimenti;
- G.c. n. 27 in data 26.03.2009: Costituzione in giudizio di opposizione a ricorsi avverso verbali di contestazione di violazione alle norme del Codice della Stada e delega alla rappresentanza in giudizio.

domenica 5 aprile 2009

SCANZANO JONICO CONSIGLIO COMUNALE

Il bilancio di previsione 2009 è stato approvato dal Consiglio comunale con 10 voti a favore e 3 contro (i consiglieri Pasquale Truncellit o, ex assessore alle finanze sino al febbraio 2008, Antonio Gallitelli e Giuseppe Giannuzzi). Per il sindaco, Salvatore Iacobellis (Pd), il voto ha fatto chiarezza sulla maggioranza e sull’op - posizione. Ricordiamo, a proposito, che tutti i 16 consiglieri comunali sono stati eletti nell’unica lista, “Unione per Scanzano”, in lizza alla competizione amministrativa. Poi, sono venuti i distinguo. Il documento previsionale per l’anno in corso, tuttavia, è “ing essato” sia nella cifra di entrata sia in quella delle uscite, di pari entità e per un totale di 14.300.000 euro, con un incremento del “volume di affari” rispetto al 2008 di 2,5 milioni di euro. «Un bilancio – ha detto Iacobellis – che non permette respiro “politico” agli amministratori stante le voci di entrata ed uscite bloccate. Siamo contenti, però, di aver mantenuto invariato il peso contributivo. E ciò anche in considerazione del fatto che dal 2006 i trasferimenti dello Stato siano diminuiti per noi di circa 113 mila euro». Insomma, inutile pensare a fondi comunali per lo sviluppo. Meglio sfruttare le possibilità rivenienti da altri enti ed a quelle del territorio. Così, nella stessa seduta consiliare sono state assegnate all’Ater di Matera le aree necessarie a costruire 12 alloggi popolari mentre è stato snellito il regolamento per il ricorso ai lavori in economia. Un modo per dare un po’ di “ossig eno” alle aziende artigiane locali. E per il Piano annuale delle opere pubbliche, oltre ai lavori di riqualificazione della centrale piazza Moro, in fase di appalto, si spenderanno 150 mila euro per la pubblica illuminazione e sarà ampliato il cimitero comunale.
Dalla Gazzetta Filippo Mele

SCANZANO JONICO SIGLATO L’ACCORDO AL MINISTERO

È stato risolutivo l’incontro al Ministero dello sviluppo economico per la crisi del Gruppo Soglia. È stata siglata un’intesa tra proprietà delle strutture turistiche ex Cit Holding, tra cui il villaggio Torre del faro e l’hotel Portogreco, che scongiura l’ipotesi di fallimento dell’azienda. L’accordo prevede il saldo delle retribuzioni arretrate dell’esercizio 2008 ai dipendenti e l’impegno ad attivare le operazioni necessarie per l’apertura dei villaggi per l’estate 2009, attraverso l’af fitto ad un primario operatore italiano il cui nome, per ora, è stato mantenuto top secret. Si sa, tuttavia, che i pacchetti vacanza per le due strutture di Scanzano, 1800 posti letto, sono già inserite nel catalogo Alpitur Mare Italia 2009. L’intesa prevede, inoltre, l’utilizzo di tutto il personale a tempo indeterminato impiegato nelle attività connesse ai villaggi, il rispetto dei diritti di precedenza per l’assunzione dei lavoratori stagionali, oltre che l’impiego prioritario, su base volontaria, dei dipendenti a tempo indeterminato delle altre sedi del Gruppo Soglia. Soddisfazione per l’accordo è stata espressa dai Comuni di Montalbano Jonico e di Scanzano.
Filippo Mele dalla Gazzetta di Basilicata

mercoledì 1 aprile 2009

Sono stati rinviati a giudizio per abuso d’ufficio in concorso fra loro dal gip del Tribunale di Matera, Rosa Bia, undici persone residenti nel comune

Sono stati rinviati a giudizio per abuso d’ufficio in concorso fra loro dal gip del Tribunale di Matera, Rosa Bia, undici persone residenti nel comune del Metapontino. Tra di loro l’ex sindaco Mario Altieri, ora editore televisivo, l’ex vice sindaco ed attuale consigliere provinciale di An, Carmine Sabatino Casulli, gli ex assessori Leonardo Marone e Francesco Puppio, tutti esponenti della Giunta municipale in carica il 25 maggio 2006. Si tratta del governo cittadino che ha preceduto quello attuale guidato da Salvatore Iacobellis (Pd). Con i quattro amministratori sono imputati anche Giovanni Lapolla, all’epoca responsabile del settore gestione delle risorse finanziarie dell’ente locale, e Rocco Luigi Dichio, nella sua qualità di capo del settore tecnico. Le altre persone rinviate a giudizio sono Antonio Cariello, Maria Colasurdo, Nicola Colucci, Antonio Mairo Brizio e Franca Santo, che sarebbero stati, secondo l’accusa, i beneficiari della deliberazione n.67 adottata dalla giunta Altieri il 25 maggio 2006. «In particolare - si legge nel decreto a firma del giudice Bia - con tale deliberazione, adottata in violazione di legge due giorni prima dell’ultima consultazione elettorale amministrativa, si consideravano i terreni di proprietà dei cinque coimputati con amministratori e tecnici non soggetti a tassazione Ici come aree fabbricabili ma come terreni agricoli, nelle more di autorizzazione della convenzione urbanistica. E ciò in quanto, pur ricadendo in zone soggette a lottizzazione convenzionata di iniziativa privata, approvata dal Comune, non era stata ancora stipulata la convenzione per rendere esecutivo il piano di lottizzazione». Insomma, i terreni agricoli ricadenti nel Prg non avevano ancora prodotto le loro possibilità edificatorie. «Con la stessa delibera - continua il dispositivo di rinvio a giudizio - si disponeva, altresì, l’annullamento o rettifica degli avvisi di accertamento Ici eventualmente emessi per tutte le annualità accertate (dal 1981) invitando l’Arit (la società concessionaria della riscossione dei tributi locali, ndr) alla restituzione delle somme eventualmente già riscosse. Sicchè - conclude il gip Bia - intenzionalmente procuravano (amministratori e tecnici, ndr) un ingiusto vantaggio patrimoniale ai proprietari dei terreni che non pagavano l’Ici per terreni edificatori bensì per terreni agricoli mentre non estendevano tale delibera ad altri terreni siti nello stesso comparto edilizio, ma di proprietà dell’Alsia (Agenzia lucana per lo sviluppo agricolo, ndr)». Parte offesa è il Comune di Scanzano.