Interrogazione sull'ARIT al Consiglio Comunale del 13 marzo 2007

Consiglio Comunale di Scanzano J.co del 13 marzo 2007
Interrogazione con risposta scritta all’Assessore al Bilancio e Programmazione economica Pasquale Truncellito.

Il sottoscritto Consigliere,

chiede

se l’assessorato da Lei rappresentato, nell’elaborazione del bilancio preventivo annuale, abbia avviato provvedimenti, come esposto nel corso della campagna elettorale ai cittadini, rivolti alla riduzione dell’aggio, stabilito nella convenzione per l’affidamento della gestione delle entrate comunali tributarie con l’ARIT, affinché, vengano garantiti il rispetto degli equilibri di bilancio, del patto di stabilità e, soprattutto, per attuare una riduzione dei tributi, così come promesso agli elettori.

Dott. Pasquale Stigliani
Scanzano J.co, lì 13 marzo 2007

Interrogazione sul ripristino dei pozzi di salgemma del Consiglio Comunale del 30 Aprile 2007

Consiglio Comunale di Scanzano J.co del 30 aprile 2007
Interrogazione con risposta scritta al Sindaco del Comune di Scanzano J.co Arch. Iacobellis Salvatore.
Il sottoscritto Consigliere,
Considerato
- che, con la nota, n. 16950 del 29/08/2006, da Lei inviata al Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo, esprimeva che “sono pervenute a questo Ente numerose richieste di cittadini ed associazioni finalizzate a bonificare gli impianti della So.ri.m. S.r.l. per l’estrazione del salgemma. Al fine di ripristinare un clima di serenità tra popolazione di Scanzano J.co e dell’intero territorio, questa Amministrazione chiede, anche in considerazione del mancato rinnovo della concessione mineraria (Torrente Cavone SORIM) alla predetta So.ri.m. S.r.l.- giusta D.G.R. nà 2606 del 16 novembre 2004, che si proceda al ripristino delle aree e alla rimozione degli impianti esistenti”;
Rilevato
- che, con nota, n. 195205/7101 del 26/09/2006, Il Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo manifesta la volontà di voler ”conoscere se è in Vs. possesso un’analisi, almeno di livello preliminare, degli oneri necessari da destinare a questa finalità e se esistano vincoli presenti di destinazione delle aree”;
Evidenziato
- che, con nota protocollata il 16 aprile 2007, si notiziava l'Ente locale che la causa intentata dalla SO.RI.M. S.p.A., volta ad ottenere un risarcimento di euro 5.000.000/00 (cinquemilioni) dal Comune di Scanzano per presunti danni sofferti durante la nota protesta del novembre 2003, è ormai estinta;
- che, l'attività della So.ri.m. S.r.l non ha prodotto alcun beneficio economico e sociale per la comunità di Scanzano J.co
-nel ritenere utile, necessario e urgente per l'intera comunità di Scanzano J.co la chiusura dei pozzi con il conseguente ripristino delle aree,
- tanto premesso, il sottoscritto consigliere,
Chiede
All’ill.mo Sindaco, di indicare quali saranno i provvedimenti e i tempi, che l’Amministrazione Comunale intende adottare per la chiusura dei pozzi e il conseguente ripristino delle aree.

Con Osservanza
Dott. Pasquale Stigliani
Scanzano J.co, l ì 30 aprile 2007

Interrogazione sul CIDRAN del Consiglio Comunale del 13 marzo 2007

Consiglio Comunale di Scanzano J.co del 13 marzo 2007
Interrogazione con risposta scritta al Sindaco del Comune di Scanzano J.co Arch. Iacobellis Salvatore.
Il sottoscritto Consigliere,

Considerato
- che, l’ art. 54 della Legge Regionale N.1 del 2 febbraio 2004, stabilisce l’istituzione nel Comune di Scanzano J. in località Terzo Cavone del Centro Regionale di Informazione e Documentazione Anti Nucleare (CRIDAN), e l’Osservatorio scientifico Anti Nucleare (OSAN), con uno stanziamento economico di 100000.00 euro;
- che, con la nota, n. 16951 del 29/08/2006, da Lei inviata al Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo, esprimeva “l’intenzione di questa Amministrazione comunale di voler provvedere alla concessione di un locale nel nostro territorio per la realizzazione del Centro”;
Rilevato
- che, con nota, n. 195174/71AB del 26/09/2006, Il Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo manifesta la volontà di voler”conoscere le caratteristiche del locale che intendereste mettere a disposizione per l’istituzione del CIDRAN” evidenziando altresì l’utilità di coordinare questa iniziativa con i risultati emergenti dello studio di fattibilità relativo alla Città della Pace;
- nel ritenere utile e necessario per la comunità di Scanzano J.co l’esecuzione di tale struttura:
Chiede
All’ill.mo Sindaco, di indicare quali saranno i provvedimenti e i tempi, che l’Amministrazione Comunale intende adottare, per favorire l’istituzione dei centri di studi regionali nel territorio del nostro comune.

Con Osservanza
Dott. Pasquale Stigliani
Scanzano J.co, lì13 marzo 2007

Motivazione di voto del Consiglio Comunale del 15 dicembre 2006 su approvazione statuto comunale

Consiglio Comunale di Scanzano J.co del 15 dicembre 2006
Ordine del giorno n.2 Approvazione nuovo Statuto Comunale. Provvedimenti

Motivazione di voto scritta del Consigliere Pasquale Stigliani

Gent.mo Sindaco, Gent.mi Amministratori e Consiglieri,
data l’importanza che riveste il seguente ordine del giorno che andiamo a discutere, “Approvazione nuovo Statuto Comunale. Provvedimenti”, ho ritenuto opportuno deporre, agli atti di questo consèsso consigliare, forma scritta per la decisione della mia votazione.
Lo statuto stabilisce le norme fondamentali e i criteri generali in materia di organizzazione del Comune, ma non solo. E’ “la piccola Costituzione dell’Ente”, il cuore di una “Comunità”. Quindi la modifica dello stesso potrebbe migliorare o peggiorare il funzionamento della nostra Comunità.
Questa valutazione venne affrontata, prima dell’insediamento della nuova giunta comunale, tanto da trovare un accordo verbale, Politico e Amministrativo che si è concluso prima della convocazione del Consiglio Comunale e alla presenza di 15 Consiglieri, che approvò la formazione della nuova Giunta.
Bene, in quella occasione ricordo che, con i 15 Consiglieri, tra i quali il dissenso motivato del Consigliere di Rifondazione Comunista, risolvemmo l’accordo, pochi momenti prima dell’avvio del nuovo Consiglio Comunale di questa “Comunità”, con una valutazione Politica di equilibrio generale, accettando e ritenendo tutti utile, una modifica statutaria che prevedeva un miglioramento della funzionalità dello statuto anche attraverso un incremento delle assunzioni di responsabilità e lavoro nei riguardi dei cittadini del nostro Comune. Per questo decidemmo per l’allargamento dei membri della Giunta Municipale, da 5 più 1 a 6 più 1, e l’istituzione della innovata figura della Presidenza del Consiglio. Inoltre convenimmo che l’allargamento e l’istituzione della nuova figura di Presidenza del consiglio sarebbero avvenuti nel breve tempo e senza oneri per le casse del Municipio e dei contribuenti che le versano.
Per questo per voterò a favore della modifica di questo statuto se:
ritenuto ingiusto, come d’accordo, che i costi della politica non debbano essere sempre scaricati al contribuente finale;
Vista la situazione finanziaria negativa in cui versa il Bilancio di questa Amministrazione Comunale di Scanzano Jonico, dovuto alla mal gestione dei precedenti Amministratori;
Vista anche la nuova proposta del Governo di ridurre in questa finanziaria il 40 % dell’indennità di carica del Presidente del Consiglio dei Ministri, dei Ministri e dei Sottosegretari;
prima della votazione che andremo ad approvare, mi venga garantito che “la modifica prevista per l’allargamento della Giunta Municipale, da 6 membri più il Sindaco e l’istituzione della figura del Presidente del Consiglio, si realizza senza nuove spese e allo stesso costo, sostenuto dalla Giunta Municipale composta da 5 membri più il Sindaco, come nello statuto precedente, per non gravare sul bilancio comunale e di conseguenza sui cittadini contribuenti”.

Dott. Pasquale Stigliani
Scanzano J.co 15 dicembre 2005

Se avessi modo di raccontare un lungo viaggio, certamente dopo le 15 giornate di Scanzano parlerei del mio viaggio in messico tra le comunità indigene Zapatiste, dove la difesa dei propri diritti e della madre terra si profonde attraverso la "politica". Per "politica" intendiamo condivisione alle scelte che la comunità compie quotidianamente, seppur lentamente, attraverso la pratica della partecipazione in modo pacifico e civile.

Dichiarazione di Voto sul Bilancio di Previsione 2007

Dichiarazione di voto nel Consiglio Comunale di Scanzano J.co del 21 maggio 2007, ordine del giorno approvazione del bilancio di previsione 2007, del Consigliere Comunale Pasquale Stigliani.

Gent.mi Consiglieri Comunali, esprimo il parere del mio voto contrario al ordine del giorno Bilancio di Previsione 2007.


In merito alla procedura normativa di riferimento, Testo Unico sulle Autonomie Locali D.lgs 18 agosto 2000, n. 267:
-non sono stati rispettati i termini, nella preparazione degli atti del bilancio di previsione e suoi allegati, come stabilito dal T.U. Autonomie Locali, affinché fosse garantito l’accesso agli atti per la presentazione di eventuali emendamenti, come stabilito dal vigente regolamento comunale di contabilità. Si illustra che, con nota del 14 maggio 2007, indirizzata al Sindaco Arch. Iacobellis Salvatore, al Segretario Dott. Borgia Giuseppe, al Dirigente dell'uff. Finanziario Dott. Guidotti Domanico, del Comune di Scanzano J.co, il sottoscritto ha segnalato il diniego d'accesso alla relazione dei Revisori dei Conti.

-assenza, nella D.G.C. n. 63 del 30 aprile 2007, “destinazione dei proventi delle sanzioni amminitrative”, e nessun rilievo nella relazione dei Revisori dei Conti a pag. 20, del parere del Comandante dei Vigili Urbani, come stabilito dal T. U. Autonomie Locali.

-modifica della D.G.C. n. 54 del 18 aprile 2007, “Tassa Rifiuti Solidi Urbani”, con D.G.C. n. 69 del 14 maggio 2007, oltre il termine della data di approvazione dello schema di Bilancio di previsione, come indicato dalla nota della prefettura acquisita al protocollo del Comune di Scanzano J.co n.8554 del 27 aprile 2007.

-modifica della D.G.C. n. 64 del 30 aprile 2007, “Programmazione triennale del fabbisogno di personale relativa agli anni 2007, 2008, 2009 e piano annuale delle assunzioni”, con D.G.C. n.71 del 14 maggio 2007, oltre il termine della data di approvazione dello schema di Bilancio di previsione, come indicato dalla nota della prefettura acquisita al protocollo del Comune di Scanzano J.co n.8554 del 27 aprile 2007.

-incertezza sulle capacità d'entrate riportate nello schema di bilancio di previsione Titolo I non rispettando il principio di veridicità come stabilito dal T. U. Autonomie Locali.

-incongruità nella Relazione dei Revisori dei Conti tra pag. 25, dove evince l’assenza tra gli allegati del bilancio anno 2006 Arit s.r.l., società partecipata del Comune alla quale è stato affidato il servizio di riscossione ed accertamento dei tributi del Comune, e pag. 29, dove si afferma che sono “congrue le previsioni di spesa e attendibili le entrate previste sulla base: del bilancio delle società partecipate”.

-richiesta d'integrazione nella Relazione dei Revisori dei Conti, con “argomentazioni di natura politico amministrativo sulla coerenza delle previsioni stesse con le linee programmatiche del mandato”, specificando che “una sifatta analisi risponderebbe meglio all'esigenza di coinvolgere i cittadini nelle scelte operate ed informarli sugli obbiettivi di crescita socio economica che l'azione amministrativa si propone di conseguire, soprattutto allorquanto si richiedono sacrifici in termini di imposizione tributaria”, alla Relazione di Previsione Programmatica. Per questo, i revisori invitano la Giunta a “voler predisporre iniziative atte ad assicurare ai cittadini, alle parti sociali ed alle organizzazioni di categoria, nonché agli altri utilizzatori del bilancio, l'accesso e la conoscenza dei contenuti significativi e caratteristici del bilancio annuale e del futuro andamento dell'ente. Ciò garantirebbe una effettiva democrazia partecipata - anche quale stimolo della crescita politica della Comunità”,

In merito in generale della politica economica del Bilancio di Previsione 2007:
-segnalo lo scarso scostamento al Titolo I delle Spese Correnti, 0,17, degli incrementi tra il bilancio di previsione 2007 e quello precedente, compreso il consuntivo 2005, che dimostra una sorta di stagnazione per le spese correnti rispetto a quelle degli altri anni.

-non condivido quanto riportato dalla Relazione di Previsione Programmatica al punto 1.4 dove dichiara, similmente alla scorsa relazione Previsionale dell'anno 2006, che i villaggi dell'accordo di programma hanno dato “un'indicazione più marcata della vocazione turistica del territorio di Scanzano j.co. L'imprenditorialità locale ne ha tratto vantaggi non indifferenti con la crescita sinergica del turismo e del suo indotto”.

-ritengo elevato l'incremento delle tasse, considerato l'alto agio Arit sul riscosso.

-non condivido che, come riportato dalla Relazione dei Revisori dei Conti a pag. 25, vista disattesa la convenzione, per l'anno 2007 si è provveduto ad esternare il servizio di riscossione ed accertamento dei tributi alla società mista “ARIT srl”

-nessun riferimento alla volontà di programmazione da parte di questa Amministrazione per rendere produttivo il luogo in cui si voleva ubicare il deposito di scorie nucleari nel novembre 2003, con limitate azioni alla realizzazione della città del fanciullo e della chiusura dei pozzi.

Infine, sono spiacente, di non essere riuscito a trovare, nel bilancio di Previsione 2007 ed i suoi allegati, il regalo di Natale, oltre un milione di euro per Piazza “Antonio Gramsci”, da parte della Giunta Regionale con Delibera del 29 dicembre 2006 cosi come annunciato, da questa amministrazione, al comizio del 1 gennaio 2007.


Per tutto quanto sopra, esprimo voto contrario all'approvazione del bilancio di previsione 2007 presentato da questa Giunta.




Consigliere Comunale
Dott. Pasquale Stigliani

Comunicato stampa sull'approvazione del Bilancio di previsione

Scanzano J.co, li 17 maggio 2007


COMUNICATO STAMPA

Nel rinnovare la mia piena e sincera solidarietà per il grave atto accaduto nei riguardi del Sindaco Arch. Salvatore Iacobellis e il suo staff Dott. Margherita Sigismondi, con la speranza che la nostra Comunità superi elegantemente anche questa volta il mancato rispetto della legalità, non possiamo sottrarci in questo periodo, prossimi alla approvazione del Bilancio di Previsione 2007, ad una altrettanto sincera valutazione politica ed economica del Comune di Scanzano J.co.
A distanza di un anno dal mandato di Consigliere mi è difficile riscontrare coerenza nella politica economica comunale di questa Amministrazione, tenuto conto dell’impegni presi nel programma proposto ai cittadini di Scanzano J.co in campagna elettorale.
Con forza e coraggio, esponemmo ai cittadini gli obbiettivi per la quale avremmo lavorato: la partecipazione e la trasparenza; la riduzione delle tasse attraverso la modifica della convenzione ARIT; la revisione dell’infausta politica turistica che ha visto sorgere attività improduttive per lo sviluppo locale della comunità; la variante della destinazione d’uso nel luogo in cui si voleva realizzare il più grande scempio del Mediterraneo e avviare la chiusura dei pozzi di salgemma che non servono alla crescita della nostra comunità, e tantissime altre cose.
Purtroppo per il momento, distanti da elezioni, il lavoro svolto, compreso il mio mandato di Consigliere Comunale, non ha mantenuto fede agli impegni presi con i cittadini che in questi giorni si sono visti recapitare bollettini con la sorpresa di eccessivi aumenti delle tasse, del 100% ai cittadini, lievemente per banche e villaggi.
La cosa poteva essere tollerata se si fosse stati capaci di mostrare che parte dei buoni propositi sono stati avviati, oppure, se questa politica fiscale di Bilancio fosse stata precedentemente discussa e condivisa dai consiglieri, dai partiti e in particolare dai cittadini.
Per tanto non voglio nascondere le difficoltà che ho riscontrato per l’esercizio delle funzioni di Consigliere Comunale e le difficoltà che ho avuto per accedere, come la legge mi permette, agli atti pubblici, alcune volte anche negati.
Inoltre è surreale il fatto che nel bilancio ed atti allegati non vi è riferimento ne agli interventi per la chiusura dei pozzi di salgemma, ne alcuna spesa per l’avvio della “Città del Fanciullo”, nessun riferimento all’Osservatorio Antinucleare (CIDRAN) e al completamento delle linee per l’erogazione dell’acqua potabile agli utenti. Anzi si cita il fatto che, con la Cit Holding s.p.a., esentata in questo bilancio dall’incremento dell’ICI, nonostante negli anni precedenti non abbia mai pagato assieme alla Tarsu e non solo, “l’imprenditoria locale ne ha tratto vantaggi non indifferenti con la crescita sinergica del turismo e del suo indotto”. Di quali vantaggi parliamo?
Forse per tali vantaggi nel bilancio che dovrà essere approvato lunedì 21 maggio troveremo un aumento delle tasse del 87 % che gioverà, più che al bilancio comunale e alle tasche dei cittadini, alla società di riscossione Arit.
Spero e mi auguro che tra il dire e il fare, non ci sia il mare.
Si mostri la volontà da parte di chi Amministra di voler almeno affrontare le proposte per realizzare le promesse fatte. Mi auguro, affinché i giovani ritrovano un ruolo da protagonista nella crescita e nello sviluppo del proprio paese, che nel breve tempo possibile si avvi “un cambio di passo” verso la partecipazione “politica” e la trasparenza nelle scelte che riguardano l’intera Comunità.




Il Consigliere del Comune
di Scanzano J.co

Pasquale Stigliani

Era un'incredibile giornata

Inizio questo mio blog con lo spirito di una comunità che fonda i principi della sua vità in difesa e per amor dalle madre terra