SCANZANO – Non c'è pace nella movida scanzanese. Nella notte fra domenica e lunedì, poco dopo le 00.00, un poliziotto ha rischiato suo malgrado di essere coinvolto in una rissa. Discordanti le versioni: spintoni, offese verbali o addirittura cazzotti. Cosa è realmente accaduto? Davanti al locale situato in centro a Scanzano di persone, nonostante l'ora, ce n'erano. E' possibile che qualcuno abbia visto e – si spera – possa raccontare come sono andate le cose. Gli uomini del commissariato di Polizia di Scanzano hanno avviato le indagini per accertare i fatti. Certo è che i poliziotti,
dopo aver ricevuto una telefonata in commissariato, hanno svolto un sopralluogo (evidentemente gli animi erano già caldi). Giunti davanti al locale hanno invitato uno dei presenti a spostare l'auto parcheggiata in maniera tale da occupare parzialmente la carreggiata. Dopo aver accolto l'invito, fra l'automobilista e uno dei poliziotti è scoppiato un litigio.
Oltre alle parole sono volate anche le mani? Saranno gli investigatori a dirlo con l'aiuto di qualche testimone.
LA NOTA. Possibile che in un piccolo paese nessuno veda niente? Anche quando la presunta vittima di un'aggressione, verbale o fisica, potrebbe essere un rappresentante delle Forze dell'Ordine? Fra le pieghe dell'omertà cosa si nasconde? Esercizi di terrore di una nascente criminalità organizzata nostrana? Aspiranti criminali in cerca di ingaggio? O solo bulli di quartiere in cerca di guai storditi (anche) dalla noia? Argomenti a cui qualcuno, vista la frequenza degli episodi, dovrà dare delle risposte concrete. Prima che un cazzotto ben assestato spenga qualche vita.[GianPi]
Dal Metapontino.it
