"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza" di A. Gramsci.

giovedì 9 settembre 2010

Mattia diventa nuovo conferenza di servizi assessore, è dell’Idv

L’Italia dei valori incassa un assessore nella Giunta del sindaco Salvatore Iacobellis (Pd) ed oggi, nella piazza del Palazzaccio baronale, presente lo stato maggiore regionale e provinciale del partito, discute di scuola, formazione ed università. Ma, partiamo da Cristina Mattia, nominata assessore municipale all’Edilizia privata, alle Pari opportunità ed alle iniziative connesse alla Città dei bambini. Il neo assessore è stato eletto nell’unica lista presente alla competizione del 2006, “Unione per Scanzano”, poiché quella concorrente, capeggiata dall’ex sindaco Mario Altieri, una civica di centrodestra, fu esclusa per motivi procedurali. Dopo qualche tempo dall’ele zione, il suo passaggio nell’Idv e venerdì scorso la nomina in Giunta da parte del primo cittadino. Assessore per pochi mesi poiché, come è noto, Scanzano sarà in teressato alla tornata amministrativa di primavera. Si rinsalda, così, il patto di governo tra Pd ed Idv, almeno in questo Comune, in vista, appunto, delle prossime scadenze elettorali. Magari, anche politiche. Da qui la “scesa” in piazza del partito. “Scuola, formazione, università. Quale futuro per i giovani”, è il tema del confronto pubblico che si terrà dalle 18. Dopo il saluto del coordinatore provinciale Rosa Canit a n o, e l'introduzione dell’asses - sore regionale alla Formazione, Rosa Mastrosimone, interverranno: Pierfelice Zazzera, capogruppo Idv in Commissione cultura alla Camera; il rettore dell’Università della Basilicata,
Mauro Fiorentino; Giovanni Rober tella, dell'Ufficio scolastico regionale; il consigliere regionale Nicola Benedetto; il presidente del Forum regionale dei giovani, Pietro D'Imperio. Il dibattito sarà moderato dal direttore de “La Nuova del Sud”, Domenico Parrella.
Filippo Mele dalla Gazzetta del Mezzogiorno

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