"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza" di A. Gramsci.

giovedì 27 maggio 2010

SCANZANO JONICO - Ripoli e Casulli divisi a Scanzano

Sono entrambi del Pdl, ma sono divisi. Al punto che ognuno con il rispettivo seguito si riunisce in una sezione diversa. Due immobili in locazione per due circoli cittadini. Entrambe nel comune di Scanzano Jonico. La prima si trova in via De Gasperi, il “corso” e l’altra, invece, in via Rossini nel rione Santa Sofia. Protagonisti di questa curiosa vicenda, Raffaello Ripoli, avvocato, e coordinatore cittadino del partito, e Sabatino Casulli, dipendente Alsia e componente della direzione provinciale. Stando alla situazione attuale, è ipotizzabile che i due guardino, in vista delle elezioni comunali che si terranno il prossimo anno, alla creazione di liste differenti, e, dato che non è previsto il secondo turno, poiché Scanzano ha una popolazione inferiore ai quindicimila abitanti, possiamo tranquillamente affermare che i due dovrebbero, competere l’uno contro l’altro. Quanto va profilandosi, potrebbe finire per favorire il centrosinistra, attualmente al governo, che invece dovrebbe correre unito come avvenne nel 2006. Insomma una situazione tipo “Montalbano alla rovescia”, visto che recentemente l’amministrazione comunale uscente è stata riconfermata con il 40 per cento, circa, del consenso, beneficiando proprio della spaccatura all’interno del centrosinistra che ha schierato due candidati sindaci e il doppio dei candidati alla carica di consigliere, ottenendo più voti senza potersene avvantaggiare. Ma cerchiamo di capire come la pensano i diretti interessati. Ricordiamo che nei mesi scorsi i due si erano riappacificati, dopo le forti tensioni delle provinciali di un anno fa, quando Casulli venne eletto nella lista del Pdl (prima di essere dichiarato ineleggibile), nonostante che i Popolari liberali di Giovanardi, ottennero oltre cinquecento voti. Ora pare, che tra i motivi della nuova frizione vi sia la non condivisione da parte di Casulli della linea giovane in vista delle comunali 2011 emersa durante una recente riunione. Cosa che significa che Ripoli sarà il candidato sindaco. Interpellato dal Quotidiano sulla questione Ripoli, ha detto senza mezzi termini: “Esiste una sola sezione del Pdl, che è quella di via Rossini, tutte le altre non sono sezioni riconosciute dal locale partito. In merito alle prossime amministrative posso preannunciare che il Pdl darà il proprio apporto ad una lista, probabilmente civica, che sarà espressione del centrodestra. Tutte le altre – ha concluso il coordinatore cittadino - non riguarderanno il nostro partito. Casulli? Non mi esprimo in merito”. Quest’ultimo interpellato telefonicamente ha precisato: “Intanto non esistono due partiti – ha esordito - ma due sedi che fanno capo al Pdl locale. Per cui non credo che l’una indebolisca l’altra. Per quanto attiene invece la democrazia interna, senza voler criticare alcuno, non mi sembra che questa conduzione locale, sia la più opportuna, poiché la politica del Pdl di Scanzano è totalmente scollata dai problemi del paese, vedasi, il regolamento urbanistico, la privatizzazione del cimitero e soprattutto la mancata presenza allo sciopero dei lavoratori dinanzi Portogreco”. Il braccio di ferro appena ricominciato, potrebbe esaltarsi durante la fase congressuale del prossimo ottobre, quando una delle due fazioni interne dovrà necessariamente prevalere sull’altra per poi essere legittimata a dettare la linea in vista delle comunali. Se tra Casulli e Ripoli non sarà trovata la quadra, si arriverà allo scontro tessera scontro tessera contro tessera.
P. Lutrelli, dal Quotidiano della Basilicata

sabato 22 maggio 2010

Trasmissione in elenco delle delibere pubblicate all'Albo Pretorio. 18.05.10


Trasmissione in elenco delle delibere pubblicate all'Albo Pretorio. Ai sensi dell'art. 125 del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, si comunica che la Giunta Comunale ha adottato le seguenti deliberazioni pubblicate in data odierna:

> G.C. n. 61 in data 18.05.2010: Indizione concorso pubblico mediante prove di selezione per la copertura a tempo determinato di n.1 (uno) posto da geometra e di n. 4 (quattro) posti di Vigile Urbano – cat. C.
> G.C. n. 62 in data 18.05.2010:L.R. 27.06.2008 n. 11 _ Revoca delibera di G.C. n. 60 del 04.05.2010 e provvedimenti conseguenti.
> G.C. n. 63 data 18.05.2010: Ricorsi innanzi alla Commissione Tributaria Regionale di Potenza “A.Ri.T. s.r.l”/ ALSIA: estensione incarico legale.

venerdì 21 maggio 2010

Bando per l'assunzione di 4 operatori della polizia Municipale



Pubblicato il : 20/05/2010 *** Scade il : 04/06/2010
BANDO PROCEDURA SELETTIVA PER LA FORMAZIONE DI UNA GRADUATORIA BIENNALE PER ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO DI N.4 OPERATORI DI POLIZIA MUNICIPALE, CATEGORIA C – POSIZIONE ECONOMICA C1 –PART-TIME PER 18 ORE SETTIMANALI PER ESIGENZE STRAORDINARIE O STAGIONALI.

BANDO



Bando pubblico per selezione interventi riconversione immobili rurali ad attività produttive
Pubblicato il : 21/05/2010 *** Scade il : 20/08/2010
Bando pubblico per selezione interventi riconversione immobili rurali ad attività produttive.

Giovani Democratici anche a Scanzano.

di Gianluca PIZZOLLA
Si è costituito domenica scorsa il gruppo dei Giovani Democratici di Scanzano. Padrino dell'iniziativa è stato Felice Tauro, segretario provinciale. Diversi i temi trattati nel corso dell'incontro, in particolare quello della disoccupazione giovanile “che attanaglia la comunità”, quindi la necessità di “promuovere un dialogo politico con i giovani scanzanesi cercando di riavvicinarli al Partito Democratico”. Che alle ultime elezioni regionali, anche a Scanzano, si è rivelato il più suffragato. Un ruolo propulsivo importante nella nascita del movimento politico giovanile l'hanno offerto Salvatore Pecchia e il giovane Claudio Scarnato, attualmente segretario reggente del PD di Scanzano. Che ha così commentato: “ questo è il momento di agire e far si che i giovani si allontanino dalla strada e dalla droga e si dedichino interamente alle problematiche di Scanzano, da domani (oggi per chi legge) partirà il tesseramento per i giovani e subito dopo, organizzeremo un congresso con gli iscritti per eleggere il Segretario”, ha detto. Dunque, il PD della città jonica prosegue nel percorso di apertura verso i giovani, una strada che, stando agli ultimi risultati elettorali, promette bene. Un dato da non sottovalutare in vista delle elezioni comunali che il prossimo anno, di questi periodi, saranno l'argomento politico più discusso a Scanzano.

giovedì 13 maggio 2010

Trasmissione in elenco delle delibere pubblicate all'Albo Pretorio. 13.05.10

Trasmissione in elenco delle delibere pubblicate all'Albo Pretorio. Ai sensi dell'art. 125 del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, si comunica che la Giunta Comunale ha adottato le seguenti deliberazioni pubblicate in data odierna:
> G.C. n. 58 in data 22.04.2010: Festeggiamenti del Santo Patrono 24 e 25 aprile 2010: patrocinio. Determinazione generali.
> G.C. n. 59 in data 04.05.2010:Progetto Bas – Anag. Circolarità anagrafica regionale. Approvazione schema di convenzione e nomina responsabile progetto;
> G.C. n. 60n data 04.05.2010: L.R. Basilicata n. 11 del 27.06.2008 – Delega per la partecipazione al processo di costituzione nelle comunità locali.

Al lido Terzo Madonna a Scanzano stagione nuova, problemi vecchi.


Di Gianluca PIZZOLLA

SCANZANO – Stagione estiva nuova e problemi vecchi per gli operatori turistici di Scanzano che operano al Lido Terzo Madonna. La Nuova, ieri mattina, è tornata, dopo i primi sopralluoghi nei mesi autunnali e invernali, a far visita al tratto di spiaggia scanzanese afflitto da numerosi problemi: l'erosione incipiente, gli argini dei fiumi che non reggono le piene e riversano materiale di ogni genere sulla spiaggia e in acqua, il piano dei lidi da tempo promesso e mai concesso e, tanto per non far mancare nulla, abbiamo fotografato la sabbia, in alcuni punti, ricoperta da una patina nera all'apparenza semi-liquida. Di cosa si tratta? Noi non lo sappiamo, tanto meno osiamo avanzare ipotesi. Tuttavia ci auguriamo che le competenti autorità regionali accertino la presunta anomalia. La fase preparatoria della stagione estiva è ulteriormente aggravata dalla presenza sulla spiaggia di tronchi, rami e un campionario di spazzatura, portato dal fiume, non indifferente. Bottiglie di vetro, plastiche agricole e in alcuni casi lastre metalliche arrugginite. Sulla sabbia - e “sotto la sabbia, dove sono sepolti rami e plastiche”,come ha tenuto a precisare uno degli operatori che ci ha accompagnato durante l'ispezione - si trova di tutto. Inutile, o quanto meno difficile, calcolare i costi ulteriori che gli addetti ai lavori dovranno sostenere per ripulire le aree che saranno adibite a lido privato. Abbiamo potuto constatare anche la persistenza degli effetti erosivi in prossimità della sponda del fiume Agri. Il tratto di pineta più esposto verso mare non fa che restringersi, tanti sono gli alberi che galleggiano in acqua, dopo essere stati abbattuti dal moto ondoso fortissimo dello scorso inverno. Ma quali sono i rimedi prospettati? Si è fatto appello a coloro che con frequente ir-regolarità smaltiscono plastiche e altri rifiuti nelle vicinanze delle sponde dei fiumi. Inoltre, il problema legato alla fragilità degli argini che non sono più in grado di contenere le piene del fiume Agri. Anche quest'anno, come del resto da troppo tempo ormai, gli operatori turistici, “quelli che non smetteranno mai di credere allo sviluppo turistico nel Metapontino”, si accolleranno spese importanti pur di far trovare la spiaggia in condizioni decorose ai turisti. Che speriamo non perdano mai la voglia di venire a far visita alla spiaggia jonica troppo spesso trascurata da chi invece dovrebbe valorizzarla.

Sit lavoratori MondoTondo Scanzano

“Cooperativa non ne vogliamo, noi vogliamo essere assunti dall'azienda e lavorare lo stesso numero di ore e con la stessa paga di sempre”. Lo hanno urlato, ieri pomeriggio, alcune lavoratrici (le cameriere ai piani,ndr) al sit in davanti ai villaggi turistici di Scanzano. C'erano anche i rappresentanti sindacali, Giuseppe Amatulli (Cisl), Manuela Taratufolo (Cgil) e Francesco Coppola (Uil). La cooperativa in questione è Hydra, l'azienda è la Mondotondo, succeduta, nella gestione dei villaggi turistici di Scanzano, alla Soglia. Le cameriere ai piani dovrebbero, secondo la logica aziendale, essere assunte attraverso la cooperativa. Quindi si darebbe il via all'esternalizzazione del servizio lavorativo. L'ipotesi non è gradita poiché non garantirà le stesse ore lavorative - che anzi si ridurrebbero a 4 - e dunque gli stessi redditi. Manuela Taratufolo (cgil), nel puntualizzare che l'interlocutore non è la cooperativa Hydra, ma la Mondo Tondo, ha ribadito che “ i lavoratori non si spacchettano, il contratto deve essere uguale per tutti”. E, ha aggiunto: “il contratto del multi servizio proposto è molto più povero di quello che si applica ai lavoratori del turismo”. In termini economici la differenza fra i due contratti è che con il multi serivio i lavoratori arriverebbero a percepire 2 euro in meno all'ora. “ Oltre al danno anche la beffa”, ha rincarato Giuseppe Amatulli, cisl. E, ha aggiunto: “ potremmo discutere anche con l'azienda ma partendo da qualcosa. Qui, invece, si sta proponendo la riduzione delle ore di lavoro e anche quella della paga oraria...come dire il danno e la beffa! Sappiamo che nel Metapontino l'esternalizzazione del lavoro sta prendendo lentamente il largo, abbiamo l'obbligo di tenere sotto controllo il fenomeno”, ha concluso. “Non si possono mortificare e sottovalutare le stesse professionalità con fattispecie contrattuali diverse”, ha aggiunto Coppola (uil). Saranno davvero sufficienti 4 ore alle lavoratrici per eseguire tutte le pulizie, oppure come ha paventato Manuela Taratufolo l'intenzione della società è quella di spremere le lavoratrici e pretendere tanto in poco tempo e con un impiego di risorse economiche minimo per l'azienda? Oggi è previsto un incontro fra la proprietà di Mondo Tondo e Andrea Cavola del sindacato sdl. Andrea Sangiani, amministratore Mondotondo: "quasi tutti gli hotel e i villaggi esternalizzano il lavoro""le ore lavorative sono destinate ad aumentare visto il buon numero di prenotazioni".
SCANZANO JONICO –
La Mondo Tondo opera a Scanzano dal luglio 2009, ha succeduto, quindi, la Soglia Hotel Group che non ha lasciato decisamente un buon ricordo da queste parti. E da qui comincia il commento di Andrea Sangiani, amministratore MondoTondo, mentre fuori le donne delle pulizie protestano. “ Ho difficoltà a mantenere i rapporti commerciali con gli operatori e i fornitori del posto, purtroppo, sebbene adesso operi la Mondotondo, continua a circolare sfiducia verso queste strutture. E ciò credo sia dovuto alle trascorse difficoltà”. Da dove è nata l'esigenza di rivolgersi ad una cooperativa per le assunzioni delle cameriere ai piani? “ E' un adeguamento ai parametri gestionali in essere nei villaggi turistici e qua in Basilicata ce ne sono diversi. Quasi tutti gli hotel e i villaggi turistici esternalizzano. Domani (oggi per chi legge) incontrerò Andrea Cavola e per quel che riguarda la nostra posizione non prescinderemo dall'esternalizzazione del servizio. Certo se siamo stati superficiali in qualcosa siamo pronti a rivedere alcune delle nostre posizioni. Purtroppo su tutta la vicenda è stata fatta molta disinformazione da parte di alcuni giornalisti”. Abbiamo parlato anche con Dino Santeramo, cooperativa Hydra, il quale ha precisato che è stato rispettato l'ordine di chiamata e il contratto offerto ai lavoratori, part time di quattro ore, sarà rispettato”.
di Gianluca PIZZOLLA

giovedì 6 maggio 2010

"Vorrei leggere di gente reale"

“Abbiamo davvero bisogno che i media cambino. Abbiamo bisogno di creare un paradigma completamente nuovo per l’informazione.
Io vorrei aprire i giornali e leggere notizie sulle altre persone, sulla loro vita. Sono stufa del gossip. Dov’è la gente reale? Con NTNN questo cambiamento sta avvenendo. L’unica risposta vera è quella che viene costruita dalla base e questo progetto, che fa parte della ‘Città della Pace’, nasce dal basso. Io dico a chi visiterà il sito di NTNN che se non aiuti il cambiamento sei una parte del problema. Ma se dici a te stesso che puoi fare la differenza e se riesci a fare la differenza nella vita anche di una sola persona, è già un grande risultato”

Betty Williams
http://ntnn.nexting.it/it/home/

sabato 1 maggio 2010

La Procura apre una inchiesta sul regolamento urbanistico di Scanzano

C’è un’inchiesta in corso sul Regolamento urbanistico adottato dal Consiglio comunale il 23 ottobre 2009 e redatto dall’ing. Luigi Albano e dall’arch. Annamaria Masciandaro. Persone informate dei fatti sono state sentite presso il Commissariato della polizia di Stato sulle procedure e su quanto previsto nello strumento di pianificazione. Da dove abbia preso origine l’in - dagine non è dato di sapere come, ovvio, a quali risultati approderà. Il riserbo è assoluto. Non dovrebbero esserci, tuttavia, denunce scritte inviate alla Procura della Repubblica. Dovrebbero essere nel fascicolo, invece, gli atti del Consiglio comunale e gli articoli del nostro giornale.
Va ricordato che già nella discussione assembleare i consiglieri comunali dell’opposizione interna (nata, cioè, nell’ambito della stessa ed unica lista, Unione per Scanzano, che vinse le elezioni amministrative del maggio ‘97) Giuseppe Giannuzzi, Pasquale Stigliani, Antonio Gallitelli e Pasquale Truncellito, sollevarono forti dubbi sulla legittimità delle procedure utilizzate. Le loro “attenzioni” si rivolsero soprattutto su quanto previsto per la realizzazione della “Città della pace per i bambini vittima dei conflitti”, il progetto sostenuto dal premio Nobel Betty Williams e dalla Regione. Progetto da realizzare nei pressi dell’area di Terzo Cavone dove nel novembre 2003 il Governo Berlusconi aveva decretato di ubicare il deposito unico delle scorie radioattive. Decreto ritirato dopo le proteste pacifiche dell’intera Basilicata. «Sulla “Città della pace” – spiegò Truncellito – abbiamo timore di manovre speculative. I terreni pare siano stati già acquistati da imprenditori edili».
E l’ex sindaco degli anni 1993-1997, Gallitelli, fu durissimo in una intervista alla Gazzetta del 20 novembre 2009: «Il progetto della “Citta” è una sorta di cavallo di Troia per cementificare non solo 26 ettari di Terzo Cavone, ma tutta Scanzano. Ho chiesto al progettista se al fianco della struttura dovessero sorgere anche dalle 600 alle 700 residenze turistiche. Lui mi ha risposto che tutto quello che sorgerà attorno alla “Città” è stato stralciato. Stranamente, però, l’Amministrazione, nella delibera di approvazione dello schema di convenzione sull’uso di quelle aree, ha stabilito che il proprietario cedente, non più agricoltori, ma una serie di società che io ho definito “scatole cinesi”, sarà pagato o dal Comune o tramite una perequazione che permetterà allo stesso proprietario di costruire le citate residenze».
Pare che al centro dell’inchiesta ci siano proprio quelle “scatole cinesi”.

La reazione di Salvatore Iacobellis Il sindaco: «Sarà un’altra bolla di sapone»
[fi.me.]
SCANZANO JONICO. «No, non so nulla di eventuali inchieste della magistratura sul nostro Regolamento urbanistico e sulle procedure per realizzare la Città dei bambini. Né so di assessori sentiti da investigatori. Noi, in merito, tuttavia, siamo molto tranquilli». Così il sindaco, Salvatore Iacobellis (Pd), quando gli abbiamo chiesto se fosse a conoscenza del fatto che alcune persone sono state sentite dalla Polizia di Stato sullo strumento urbanistico approvato il 23 ottobre 2009. Il primo cittadino è stato ancora più categorico: «C’è qualcuno che fa denunce su tutto ma, regolarmente, tutto finisce in bolle di sapone. È già accaduto per altre vicende. Sarà così anche per questa. Intanto noi lavoriamo. Abbiamo deciso l’aggiudicazione provvisoria del primo stralcio della Città dei bambini all’impresa Costruzioni Industriali srl di Matera».

Filippo Mele, dalla Gazzatte del Mezzogiorno.