SCANZANO JONICO – Doveva essere un consiglio comunale abbastanza formale e tranquillo, ma non è stato così. Non sono mancate le polemiche da parte dell’opposizione più agguerrita capeggiata da Santolo Sabato e Laura Scardillo di Progetto Scanzano; più moderati invece sono stati Le Rose e Ripoli, che hanno formato il gruppo PDL. Dopo il consueto giuramento del sindaco e l’augurio da parte del primo cittadino per un buon lavoro, si è passati alla discussione sui punti all’ordine del giorno: la convalida dei consiglieri eletti con il giuramento di Iacobellis, l’approvazione del programma elettorale 2011-2016 e l’elezione della commissione elettorale comunale. Da registrare un piccolo siparietto tra Sabato e Nino Pantano.
Il leader di Progetto Scanzano ha voluto espressamente ribadire l’estraneità della sua lista circa le voci (a cui ha fatto riferimento Sabato) di un possibile coinvolgimento della stessa con ciò che è accaduto all’ex assessore, rispetto all’incendio della sua auto. Pantano ha smentito categoricamente l'insinuazione, sottolineando l’onestà dei cittadini scanzanesi e dei rappresentanti di Progetto Scanzano. L’opposizione si è poi astenuta dal votare l’ordine del giorno relativo all’attuazione del programma della maggioranza. Un po’ di scintille sono scoccate durante l’approvazione dell’ultimo punto all’ordine del giorno, quello relativo alla nomina della commissione elettorale comunale.
La consigliera Laura Scardillo ha gridato all’inciucio tra Pdl e maggioranza quando si è vista esclusa dalla nomina, infatti per numero di voti la commissione sarà formata da un esponente Pdl (Le Rose, che ha ottenuto 3 preferenze) e da 2 della lista di maggioranza (Scarnato e Clemente, rispettivamente con 4 e 3 voti). Stesso copione si è verificato durante la nomina dei supplenti, la consigliera di Progetto Scanzano ha accusato la maggioranza per la “poca trasparenza” nelle nomine (per essere eletti sono necessarie minimo 3 preferenze per consigliere). Le supplenze sono state affidate a Stasi (4 voti) a Ripoli (3 voti) e Malvasi (3 voti). Quest’ultimo ordine del giorno è stato approvato dalla maggioranza con il parere favorevole del gruppo PDL, contrari invece Sabato e Scardillo. (M.G.)
I COMMENTI DI LEROSE(foto6) E IACOBELLIS
Alle accuse di inciucio Massimo Le Rose ha risposto: “Non dimentichiamo che in campagna elettorale eravamo avversari sì di Iacobellis ma anche dell’altra coalizione di centrodestra che comunque ci ha osteggiato e ci ha danneggiato. Siamo convinti che la costruzione di quella lista abbia contribuito a far vincere la sinistra a Scanzano, per cui non c’è nessun inciucio. Noi – ha continuato Le Rose – faremo un’opposizione non preconcetta ma costruttiva, per il bene del paese”.
Anche Iacobellis si è espresso in merito alle accuse sottolineando il dna rissoso di Progetto Scanzano. “Il consiglio è sovrano – ha ricordato il rieletto sindaco – se fossero stati meno bellicosi certo si poteva coinvolgere anche uno di loro nelle nomine”. (M.G.)
TOTO-ASSESSORI
Come annunciato non è stata nominata la giunta, tuttavia il toto-giunta anima le discussioni politiche di paese. Stando alle voci di corridoio in pole position per la carica di vice-sindaco ci sarebbe il consigliere Nino Pantano (udc). Per Giuseppe Stasi (pd), e miglior eletto della lista Per Scanzano Uniti, si profilerebbe un assessorato prestigioso, probabilmente quello ai Lavori Pubblici. Fulvio Tataranno potrebbe entrare nella compagine dell'esecutivo cittadino così come Lunati, assessore al bilancio nella precedente legislatura. La presidenza del consiglio potrebbe essere occupata da SeL, cioè dalla giovanissima Pina Malvasi. Tonino Ceruzzo potrebbe essere, infine, il capogruppo in consiglio del Partito Democratico Ulteriori sviluppi potrebbero aversi nella tarda giornata di oggi. Gli scenari sono comprensibilmente in continua evoluzione.(GianPi)
FOTO: 1Iacobellis, giuramento; 2-4 pubblico presente in sala consiliare; 3 consiglieri di maggioranza; 5 consiglieri di minoranza; 6 Massimo Lerose(pdl); 7 Laura Scardillo (Progetto Scanzano) -
Il leader di Progetto Scanzano ha voluto espressamente ribadire l’estraneità della sua lista circa le voci (a cui ha fatto riferimento Sabato) di un possibile coinvolgimento della stessa con ciò che è accaduto all’ex assessore, rispetto all’incendio della sua auto. Pantano ha smentito categoricamente l'insinuazione, sottolineando l’onestà dei cittadini scanzanesi e dei rappresentanti di Progetto Scanzano. L’opposizione si è poi astenuta dal votare l’ordine del giorno relativo all’attuazione del programma della maggioranza. Un po’ di scintille sono scoccate durante l’approvazione dell’ultimo punto all’ordine del giorno, quello relativo alla nomina della commissione elettorale comunale.
La consigliera Laura Scardillo ha gridato all’inciucio tra Pdl e maggioranza quando si è vista esclusa dalla nomina, infatti per numero di voti la commissione sarà formata da un esponente Pdl (Le Rose, che ha ottenuto 3 preferenze) e da 2 della lista di maggioranza (Scarnato e Clemente, rispettivamente con 4 e 3 voti). Stesso copione si è verificato durante la nomina dei supplenti, la consigliera di Progetto Scanzano ha accusato la maggioranza per la “poca trasparenza” nelle nomine (per essere eletti sono necessarie minimo 3 preferenze per consigliere). Le supplenze sono state affidate a Stasi (4 voti) a Ripoli (3 voti) e Malvasi (3 voti). Quest’ultimo ordine del giorno è stato approvato dalla maggioranza con il parere favorevole del gruppo PDL, contrari invece Sabato e Scardillo. (M.G.)
I COMMENTI DI LEROSE(foto6) E IACOBELLIS
Alle accuse di inciucio Massimo Le Rose ha risposto: “Non dimentichiamo che in campagna elettorale eravamo avversari sì di Iacobellis ma anche dell’altra coalizione di centrodestra che comunque ci ha osteggiato e ci ha danneggiato. Siamo convinti che la costruzione di quella lista abbia contribuito a far vincere la sinistra a Scanzano, per cui non c’è nessun inciucio. Noi – ha continuato Le Rose – faremo un’opposizione non preconcetta ma costruttiva, per il bene del paese”.
Anche Iacobellis si è espresso in merito alle accuse sottolineando il dna rissoso di Progetto Scanzano. “Il consiglio è sovrano – ha ricordato il rieletto sindaco – se fossero stati meno bellicosi certo si poteva coinvolgere anche uno di loro nelle nomine”. (M.G.)
TOTO-ASSESSORI
Come annunciato non è stata nominata la giunta, tuttavia il toto-giunta anima le discussioni politiche di paese. Stando alle voci di corridoio in pole position per la carica di vice-sindaco ci sarebbe il consigliere Nino Pantano (udc). Per Giuseppe Stasi (pd), e miglior eletto della lista Per Scanzano Uniti, si profilerebbe un assessorato prestigioso, probabilmente quello ai Lavori Pubblici. Fulvio Tataranno potrebbe entrare nella compagine dell'esecutivo cittadino così come Lunati, assessore al bilancio nella precedente legislatura. La presidenza del consiglio potrebbe essere occupata da SeL, cioè dalla giovanissima Pina Malvasi. Tonino Ceruzzo potrebbe essere, infine, il capogruppo in consiglio del Partito Democratico Ulteriori sviluppi potrebbero aversi nella tarda giornata di oggi. Gli scenari sono comprensibilmente in continua evoluzione.(GianPi)
FOTO: 1Iacobellis, giuramento; 2-4 pubblico presente in sala consiliare; 3 consiglieri di maggioranza; 5 consiglieri di minoranza; 6 Massimo Lerose(pdl); 7 Laura Scardillo (Progetto Scanzano) -
Dal www.ilmetapontino.it
