SCANZANO JONICO - Freddo nelle aule provvisorie della scuola

Iacobellis invita a pazientare in attesa della sistemazione del municipioSCANZANO JONICO – “Bisogna avere ancora un po’ di pazienza e tra non molto il problema scuola sarà risolto”. Lo ha affermato il sindaco di Scanzano, Salvatore Iacobellis, interpellato dal Quotidiano” a proposito della situazione precaria che interessa i 480 alunni delle scuole elementari, suddivisi in più plessi provvisori, dopo l’ordinanza di chiusura per rischio crollo risalente l’estate scorsa. Alcuni genitori, si sono lamentati del fatto che il 7 gennaio ancora non avete provveduto allo spostamento degli alunni nei locali dell’attuale municipio. “Ricordo che la sistemazione del Municipio all’interno del Palazzo baronale – ha spiegato a tal proposito il primo cittadino - ed il conseguente adattamento dell’attuale casa comunale al fine di ospitare gli alunni della Scuola elementare, ci costa 450mila euro. Nel frattempo stiamo per ottenere a giorni la disponibilità una somma pari a 150mila euro dalla Regione, la quale ha previsto inoltre lo stanziamento di altri 200mila euro.Pertanto – ha continuato – prevediamo ancora qualche settimana di sacrificio, dovuta a causa a noi non imputabile. Poi c’è da dire che l’impianto di riscaldamento del municipio è sottodimensionato, per cui si rende necessario riprogettarlo, altrimenti i bambini troverebbero un ambiento freddo, se non peggiore delle sedi precarie. Infatti attualmente ci sono dei mini condizionatori in ogni stanza che sono più utili d’estate a generare aria fredda, che d’inverno quella calda. Anch’io, ed è la dimostrazione di ciò che dico, sto in municipio con il cappotto addosso a causa del freddo gelido di questi giorni. Si tratta di un evidente errore di progettazione delle precedenti amministrazioni nel maldestro acquisto dell’edificio comunale in “Scanzano Due”. Quanto all’edificio provvisorio di via Morlino che ospita le quinte elementari, posso dire di aver provveduto tempestivamente a potenziare il riscaldamento interno, con l’acquisto di nuove stufe elettriche che saranno già pronte domani (oggi per chi legge, ndr), il tutto – ha concluso - in attesa che Enel distribuzione ci eroghi finalmente la fornitura del gas che abbiamo richiesto dall’aprile scorso.”Pierantonio Lutrelli(da Il Quotidiano della Basilicata)