"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza" di A. Gramsci.

sabato 15 marzo 2008

Un vivace consiglio comunale

È stato un consiglio comunale all’insegna delle polemiche, quello che si è svolto mercoledì sera a Scanzano. La querelle l’ha scatenata l’ex assessore al Bilancio, Pasquale Truncellito, contro il sindaco, Salvatore Iacobellis, al momento della comunicazione della nomina della nuova Giunta. Truncellito non ha usato mezzi termini per esprimere il suo disappunto per essere stato dall’esecutivo, accusando il primo cittadino di nel corso delle consultazioni per il rimpasto. ha detto il consigliere indipendente . Truncellito ha contestato soprattutto il metodo, accusando il sindaco di aver fatto una sorta di scarica barile tra partiti e indipendenti per metterlo fuori. ha continuato l’ex assessore facendo riferimento al fatto che il suo operato sia stato sconfessato e criticato da Iacobellis. . ha concluso il consigliere, dichiarando che avrebbe continuato a svolgere il suo ruolo istituzionale nell’interesse dei cittadini. Una requisitoria durissima, alla quale Iacobellis ha risposto chiedendo di . ha detto il primo cittadino . ha aggiunto . Nel proseguimento dei lavori l’assemblea ha approvato a maggioranza i restanti punti. È stato ritirato l’ordine del giorno sulle modifiche e le integrazioni del regolamento per la cessione in proprietà nelle aree comprese nel Paip. Un esordio teso quello della nuova Giunta (nominata lo scorso 25 febbraio, n.d.r.), frutto di una verifica durata tre mesi che, a quanto pare, ha ulteriormente alimentato il dissenso all’interno di una maggioranza bulgara.
La nuova giunta
Così ha concluso Iacobellis prima di elencare i nomi e le rispettive deleghe del nuovo esecutivo. Il primo cittadino ha sottolineato di aver ridistribuito le deleghe dando a ogni assessore compiti specifici. ha detto . Il rimpasto ha visto la conferma di tre assessori della vecchia Giunta, l’uscita dell’indipendente Truncellito, e l’ingresso di tre nomi nuovi. Sono stati riconfermati tre assessori: il vicesindaco Antonio Ceruzzo (Pd), Sante Pantano (Idv) e Luigi Boccarelli (Popolari Uniti). Fanno invece il loro primo ingresso nell’esecutivo, al posto dei dimissionari Maurizio Filardi e Tommaso Romano, il socialista Angelo Lunati, che dimettendosi da presidente del consiglio a fine novembre ha aperto la verifica. Giuseppe Stasi del Pd e l’indipendente Giovanni Andreulli che fa la staffetta con l’altro indipendente Pasquale Truncellito. Le deleghe: Antonio Ceruzzo (vicesindaco), Attività Produttive e Trasporti, Sanità e Protezione Civile. Sante Pantano, Lavori Pubblici e Infrastrutture, Manutenzione del Centro Urbano e del Verde Pubblicò. Luigi Boccarelli, Agricoltura, Sviluppo ed Edilizia Rurale, Politiche Sociali. Angelo Lunati, Bilancio, Scuola – Cultura. Giuseppe Stasi, Ambiente, Turismo, Sport e Spettacolo e Politiche Giovanili. Giovanni Andreulli, Tributi, Commercio, Progetti e Gestione Raccolta Rifiuti e Edilizia Privata.
Dalla Nuova Basilicata, Sonia Grieco.

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