"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza" di A. Gramsci.

venerdì 26 settembre 2008

Convocazione Consiglio Comunale in seduta ordinaria: integrazione ordine del giorno

Di seguito l'integrazione dell'ordine del giorno:
- Ratifica delibera di G.M. n. 78 del 19.09.2008 avente per oggetto: "Variazione al Bilancio per l'esercizio finanziario 2008 - Art. 175 e 42 del D. Lgs 267 del 18 agosto 2000. Provvedimenti".

martedì 23 settembre 2008

Scanzano Jonico: convocazione consiglio comunale


E' stato convocato per il 30 settembre 2008 alle ore 9:30 il Consiglio Comnunale di Scanzano J.co

All'ordine del giorno:

1) lettura ed approvazione verbale seduta precedente;

2) Art. 194 e 193 D.lgs 267/200o. Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi di equilibrio di bilancio.

3) Contratto di concessione e gestione rete gas metano. Rep. n.1 10606 del 15.01.95 - Proroga, Approvazione schema atto aggiuntivo

lunedì 22 settembre 2008

XV elenco delle delibera di Giunta del Comune di Scanzano J.co



-G.C. n. 69 in data 13.08. 2008: L.R 21 del 20 giugno del 1979 – Erogazione contributo Scuola Materna non statale “Maria SS Annunziata”.
G.C. n. 72 in data 13.08. 2008: Affidamento in concessione dello stadio comunale. Approvazione schema di convenzione.
G.C. n. 73 in data 03. 09. 2008: Inagibilità edificio scuole elementari Largo dell’AIA- determinazioni.
G.C. n. 74 in data o3. 09. 2008: Delibera G. C. 71 avente ad oggetto: “assegnazione in locazione struttura comunale del Centro Sociale Anziani la Rinascenza” – Determinazioni.
G.C. n. 75 in data 03. 09. 2008: Collocamento a riposo del dipendente Pisilli Francesco.
G.C. n. 76 in data 03. 09. 2008: C.M. Istanza di inserimento in struttura residenziale a carattere socio-sanitario. Provvedimenti.
G.C. n. 77 in data 03. 09. 2008: Rideterminazione indennità di funzione agli amministratori comunali.
G.C n. 78 in data 19.09.2008: Variazione al bilancio per l'esercizio finanziario 2008. Art. 145 e 42 D.lgs n. 267 18. 08. 2000. Provvedimenti.
G.C. n. 79 in data 19. 09. 2008: Relazione sullo stato di attuazione dei programmi art. 193 D.lgs 267/2000. Provvedimenti

domenica 21 settembre 2008

Continua a far discutere la questione relativa alla sistemazione provvisoria dei 480 alunni della scuola elementare di Scanzano Jonico

Continua a far discutere la questione relativa alla sistemazione provvisoria dei 480 alunni della scuola elementare di Scanzano Jonico, dichiarata inagibile per “vulnerabilità sismica” mediante un’ordinanza dal primo cittadino Salvatore Iacobellis. Il segretario cittadino di Rifondazione comunista, Nicola Suriano, ritorna nuovamente sul caso dell’estate, e lo fa scrivendo una missiva indirizzata oltre che al sindaco anche al presidente della giunta regionale, Vito DE Filippo. “In seguito al grave problema della scuola – ha scritto l’esponente della sinistra locale - che si è evidenziato dopo l'ordinanza del sindaco di chiuderla, perché ritenuta inagibile dai controlli per la verifica della stabilità sismica, esprimiamo tutta la nostra amarezza circa la negatività dei risultati emersi sia per il fatto che quella scuola potrà essere demolita e conseguentemente comporterà la distruzione di un patrimonio pubblico importante, sia per quanto ha significato quella struttura, con la quale è stato possibile risolvere, già con il piano terra, l'eliminazione di tredici plessi scolastici rurali pluriclasse e conseguente miglioramento della qualità della scuola e una migliore integrazione dei ragazzi. Circa il rischio della stabilità individuata a seguito dei controlli tecnici – ha proseguito Suriano - non esprimiamo nessun giudizio contrario, ma vogliamo solo proporre di compiere ulteriore accertamenti. Questa nostra proposta matura dal seguente ragionamento: la scuola prima di essere dichiarata agibile, è stata sottoposta a varie valutazioni tecniche e ciononostante sono emersi risultati negativi. Ecco perché proponiamo – ha sottolineato il segretario del partito di Ferrero - un supplemento di controlli da effettuare con un nucleo di tecnici rappresentanti vari Enti (Protezione civile, Ente Scuola, Regione Basilicata, Comune di Scanzano Jonico ed anche l’ex Direzione lavori della scuola medesima). La nostra proposta – ha concluso Suriano - mira a sgomberare ogni ombra di dubbio qualora venisse confermata la necessità di demolire la struttura dichiarata inagibile, ma anche di percorrere la eventuale possibilità di mettere in atto misure tecniche che ne consentano il recupero”. Di qui a poco, infatti, il problema di che fine farà l’edificio inagibile di largo Dell’Aia, nascerà sicuramente, anche perché si dovrà decidere dove allocare il nuovo plesso.
Lutrelli dal Quotidiano della Basilicata

martedì 16 settembre 2008

Scanzano, soluzioni provvisorie per i 480 alunni delle elementari


Tra mille difficoltà è iniziato anche a Scanzano, e con puntualità, l’anno scolastico per i circa 480 alunni della scuola elementare il cui edificio “storico” sito in largo Dell’Aia è stato dichiarato inagibile in piena estate da un’ordinanza del sindaco Salvatore Iacobellis per “vulnerabilità sismica”. Fino al 31 dicembre prossimo le diciotto classi sono state sistemate in locali provvisori con grandi sforzi dell’Amministrazione comunale nel reperire le aule e gestire l’emergenza. Questo il riparto: dieci classi sono state collocate nell’edificio della scuola media “Rondinelli”, due nei locali della biblioteca comunale (di fronte la scuola media), tre in via De Gasperi nell’ex scuola materna e tre (quinte classi) nei locali del centro sociale per anziani in via Morlino nella zona “167”. I genitori premurosi interpellati dal “Quotidiano” hanno mostrato tranquillità e soddisfazione per come la situazione è stata risolta, anche comprendendo la precarietà. Al suono della campanella intorno le 13.30 di ieri, abbiamo incontrato di fronte la scuola media il primo cittadino, accompagnato dal suo vice, Antonio Ceruzzo e dall’assessore Giuseppe Stasi. I tre esponenti di spicco della giunta hanno incontrato alcuni genitori presenti offrendo loro tutti i chiarimenti richiesti. Poche le lamentele e molta comprensione da parte di tutti. Anche un insegnante che abbiamo incontrato in via Morlino, non ha avuto alcunché da eccepire: “Tutto tranquillo – ha detto – è come se non fosse successo nulla”. Come più volte si è detto già in precedenza, in ogni caso, questa situazione d'emergenza non andrà oltre la fine dell’anno in corso, data oltre la quale l'attuale sede del municipio diventerà la nuova sede della scuola elementare in attesa della costruzione del nuovo edificio. Per costruire quest’ultimo ci vorranno un paio di anni necessari fino a quando la Regione stanzierà i fondi, poi dovrà essere redatto il progetto ed infine ci vogliono i tempi tecnici per la costruzione. Ma quanto costerà realizzare il nuovo plesso? Ci vogliono tre milioni e mezzo di euro. Il 70% dell’opera, così come ha promesso alla giunta comunale il presidente della giunta regionale Vito De Filippo durante una sua recente visita a Scanzano proprio per fare un apposito sopralluogo, sarà a carico della Regione Basilicata. Mentre per la restante parte dovrà occuparsene il Comune che dirotterà una parte dei soldi ottenuti grazie all’accensione di un mutuo, destinati per le Opere pubbliche in generale.

Lutrelli dal Quotidiano della Basilicata

sabato 6 settembre 2008

SCANZANO JONICO - De Filippo finanzia la nuova scuola

Il presidente della giunta regionale di Basilicata, Vito De Filippo, accompagnato dal consigliere regionale Antonio Di Sanza, ha incontrato ieri pomeriggio alle ore 17 all’interno del municipio, la giunta comunale di Scanzano Jonico al completo, per fare il punto della situazione sull’emergenza venutasi a creare dopo l’ordinanza di chiusura della scuola elementare emessa dal sindaco Salvatore Iacobellis qualche settimana fa per «vulnerabilità sismica». Dopo l’introduzione del primo cittadino, ha preso la parola il governatore lucano il quale ha assunto l’impegno di finanziare la costruzione di un nuovo edificio scolastico per il 70 % dell’importo complessivo (3 milioni e mezzo di euro circa). Il restante 30 % sarà a carico del Comune la cui giunta sta valutando di spostare di destinazione uno dei tre mutui accesi per realizzare le opere pubbliche. Poi la giunta targata Iacobellis-Ceruzzo ha inoltre richiesto a De Filippo un contributo di circa 70 mila euro per i costi di trasferimento del municipio nel Palazzo Baronale, nonché per adibire il municipio stesso provvisoriamente per le lezioni. Dalla sala giunta poi, tutta l’amministrazione comunale, insieme ai due esponenti regionali si è recata in Largo Dell’Aia per un sopralluogo dell’edificio dichiarato pericolante. Ricordiamo che nel frattempo si è deciso nei giorni scorsi che fino al 31 dicembre saranno utilizzate tutte le aule vuote nella disponibilità della Scuola media “Filippo Rondinelli” e di altri edifici comunali presenti nell'area della scuola media stessa (ex biblioteca e palestra) per ubicarvi il maggior numero di classi della scuola elementare.In ogni caso, questa situazione d'emergenza non andrà oltre la fine dell’anno in corso, data oltre la quale l'attuale sede comunale diventerà la nuova sede della scuola elementare in attesa della costruzione del nuovo edificio. Ci vorranno un paio di anni necessari fino a quando la Regione stanzierà i fondi, poi dovrà essere redatto il progetto ed infine ci vogliono i tempi tecnici per la costruzione. La fase emergenziale è stata tamponata prendendo inoltre la decisione che tre aule, quelle destinate alle classi prime, verranno comunque allocate nei locali comunali della Zona 167, sede del Centro sociale anziani, attuale sede della segreteria e presidenza della scuola elementare.
Lutrelli dal Qutidiano di Basilicatata