"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza" di A. Gramsci.

martedì 27 novembre 2007

Integrazione dell'ordine del giorno del Consiglio Comunale del 29 novembre 2007

L'ordine del giorno del Consiglio comunale in oggetto è stato integrato con il punto: Comunicazione dimissioni dalla carica di Assessore Comunale di Tommaso Romano. Presa d'atto.


PARTECIPATE AI CONSIGLI COMUNALI

lunedì 26 novembre 2007

Chiarimenti su violazione Arit


Al Resp. Uff. Risorse Finanziarie del Comunale di Scanzano J.co
Domenico GUIDOTTI

e.p.c Al Sindaco del Comune di Scanzano J.co
Salvatore IACOBELLIS

e.p.c. Al Segretario del Comune di Scanzano J.co
Giuseppe RANU’

e.p.c. Al Presidente del Consiglio del Comnune di Scanznao J.co
Angelo LUNATI

e.p.c. Ai Consiglieri del Comunali Comune di Scanzano J.co




OGGETTO: Attività gestionale esercizio finanziario 2005. Adempimento di cui agli art. 198 e 198 bis del T.U.E.L.- Relazione in attività gestionale dell’esercizio finanziario 2005.

Gent.mo Guidotti,
VISTO CHE nella relazione in oggetto, Prot. nr. 18603 del 29/11/2006, si evidenzia la “violazione della norma contrattuale” da parte della Società di riscossione A.r.i.t. srl., a cui è affidata tale servizio,
CHIEDO,

se l’ufficio da lei rappresentato abbia accertato o intende accertare l’esistenza della violazione segnalata e, nel caso di un accertamento positivo, quali siano state le azioni o le misure adottate.

Sicuro della Sua disponibilità, Le auguro buon lavoro.

Capo Gruppo
“Democrazia Partecipata”

Pasquale Stigliani

Scanzano J.co 26 novembre 2007

Convocazione del Consiglio Comunale in sessione ordinaria per il 29/11/2007

E’ stato convocato il Consiglio Comunale di Scanzano J.co per il 29/11/2007 alle ore 18:00.
Ordine del giorno:
1) Letture ed approvazione verbali seduta precedente;
2) Variazioni di assestamento generali di Bilancio di previsione per esercizio finanziario ai sensi del T.U Enti Locali;
3) Modifiche al Regolamento del Corpo di Polizia Municipale.
L’ordine del giorno ha avuto delle integrazioni successive sugli argomenti:
1) Regolamento igiene urbana e gestione dei rifiuti – Approvazione;
2) Regolamento per l’utilizzo temporaneo da parte di terzi di beni mobili e immobili comunali- Approvazione.

E’ pregata la più ampia partecipazione di voi cittadini.

Per la Città della Pace 4.400.000 euro dalla Regione


L'annuncio di De Filippo. Il 10 dicembre incontro con la Williams

Anche se tutti i sindaci invitati (e presenti sulla brochure), erano assenti, dal Metapontino al Basso Sinni, eccezion fatta per il vicesindaco ospitante Tonino Ceruzzo, il convegno conclusivo delle manifestazioni in ricordo della “battaglia di Scanzano”, organizzato da “Scanziamo le scorie” seppur per pochi intimi, soprattutto addetti ai lavori, può dirsi riuscito perché i contenuti emersi sono di tutto rispetto. Ma soprattutto perché era presente il governatore regionale Vito De Filippo che proprio in chiusura ha annunciato in anteprima che la Regione Basilicata con delibera numero 1612 del 19 novembre 2007, ha deliberato l’approvazione degli atti negoziali con i quali nell’ambito dell’Accordo di programma quadro, in materia di Politiche e solidarietà sociale, è stato previsto l’intervento per la realizzazione della Città per la Pace in Basilicata per l’importo di 4,4 meuro. In pratica sono fondi Fas (fondi aree sottosviluppate). “Il prossimo 10 dicembre incontrerò Betty Williams a Roma – ha detto il presidente De Filippo – parleremo di dettagli sulla gestione della struttura che sarà a carico della Fondazione dei Premi Nobel. Di certo per la Basilicata sarebbe un bellissimo segnale di internazionalizzazione, proprio laddove si volevano mettere i rifiuti nucleari, nascerebbe una storia stupenda.” Ma il governatore lucano, ha parlato anche della lezione di Scanzano che 4 anni fa ha cambiato il modo di approccio alle questioni energetiche delle comunità locali: “ dopo la vicenda del novembre 2003 – ha fatto constatare – si è sedimentata una coscienza ambientale che è il “prodotto” di Scanzano che è stato il punto di non ritorno. Noi avremmo bisogno di una centrale a turbo-gas, ma pensate, non siamo riusciti nemmeno ad aprire il discorso.” Parlando poi delle 64 barre di combustibile di Elk River ancora in deposito all’Itrec presso la Trisaia di Rotondella, (il tema del convegno era proprio “Liberarsi delle scorie nucleari”) il governatore ha detto: “ l’iniziativa per far sì che possano ritornare al “mittente” non si è mai fermata. La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha intrapreso da tempo la trattativa. Ma non è facile. Si è persino parlato di India o Azerbaijan.” Ma il presidente della Giunta regionale ha anche affrontato la questione energetica regionale: “ abbiamo fermato tutto – ha fatto sapere – in attesa della definizione del Piano energetico ambientale, affidato da noi ad un soggetto pubblico. Esso è strutturato su due obiettivi. Il primo – ha spiegato – vuol rispondere alla domanda su come si possa creare energia in Basilicata visto che l’auto produzione soddisfa soltanto il 50 per cento del fabbisogno. Il secondo obiettivo – ha continuato – risponde al quesito su come questa operazione non debba incidere in negativo sull’ambiente, l’agricoltura, l’eco-sostenibilità. Quali fonti favorire? Certamente – ha concluso De Filippo – quelle alternative saranno sempre più incentivate ed autorizzate. Essendo queste, le energie del futuro, che non fanno male e che sono a lunga durata, al contrario delle fonti fossili (petrolio,ecc. ndr) che hanno al massimo 70 anni di vita.” All’incontro ha partecipato anche il professor Massimo Scalia, docente di Fisica e Matematica dell’Università La Sapienza di Roma: “gli Usa – ha detto a proposito delle barre di uranio di Elk River – non se le vogliono “ricuccare” indietro. Esse devono essere stabilmente controllate dall’Apat e dall’Arpab, nonché dai cittadini. La Sogin – ha concluso - faccia quello che deve fare e lo faccia bene…” Sono intervenuti anche Giuseppe Di Taranto ed Antonio Stasi in rappresentanza delle organizzazioni di categoria agricole Coldiretti e Cia. Entrambi hanno ricordato il ruolo e la fermezza degli agricoltori durante la protesta del 2003. “Se oggi – ha detto Stasi – qui si fa ancora agricoltura e queste terre hanno un futuro, il merito è della gente lucana che insieme agli agricoltori ha scongiurato il pericolo della pattumiera radioattiva”.


Pierantonio Lutrelli (da Il Quotidiano della Basilicata)

giovedì 22 novembre 2007

Romano costretto a dimettersi

Dopo la sentenza della Cassazione per abuso in atti d'ufficio. L'assessore sui fatti del '99: "Ho solo firmato atti già validati da tre tecnici"
“La vicenda si è conclusa nel peggiore dei modi. Ho deciso di dimettermi non solo dalla carica di assessore, ma anche da quella di consigliere comunale.” E’ il commento dell’assessore alla Sanità del Comune di Scanzano Jonico, Tommaso Romano (Pd, 319 voti alle ultime comunali), di professione medico di famiglia, alla sentenza della Corte di Cassazione che lo ha condannato a dieci mesi di reclusione (pena sospesa) ed a dodici mesi di interdizione dai pubblici uffici. “Tra l’altro – ha precisato - il mio mandato l’avevo rimesso nelle mani del sindaco Salvatore Iacobellis e del partito (I Ds, ndr) già quando mesi fa ci fu la sentenza di secondo grado (poi confermata, ndr). Poi da parte dell’intera giunta, dell’intero Consiglio comunale ed anche da rappresentanti dell’opposizione avevo ricevuto attestati di stima, per cui avevo deciso di non dimettermi più. Adesso dinanzi alla sentenza definitiva, - ha continuato - ho deciso di farmi da parte. Già da stamattina (ieri, ndr) ho consegnato in municipio il telefono cellulare e le chiavi della stanza assessorile che avevo in dotazione per esercitare le mie funzioni. Domani mattina (oggi, ndr) formalizzerò anche le dimissioni da consigliere comunale. Al di là di quello che prevede la legge in questi casi – ha sottolineato Romano – ho deciso di non aspettare, per non coinvolgere in alcun modo il consiglio comunale in questa mia vicenda. Non voglio che nessuno possa dire che tra i banchi dell’istituzione comunale siede un condannato.” Per lei è una sentenza giusta? “Purtroppo – ha risposto - bisogna rispettare le sentenze della magistratura. Son fatto così. Dico che va rispettata come Istituzione, sempre e comunque. E’ bene però – tiene a evidenziare l’esponente politico - che i cittadini e gli elettori di Scanzano sappiano il motivo per il quale ho ricevuto la condanna. Non ho fatto altro che mettere il mio visto su un parere espresso già da tre tecnici: dall’ingegner Saladino, dall’Ufficio tecnico comunale e dall’esperto che era in Commissione edilizia, l’architetto Pontrandolfi. Io non ho avuto motivo, anche se la pratica riguardava un ex assessore dell’allora maggioranza (Romano era un componente dell’opposizione, ndr), quindi un avversario politico, ma per me era un cittadino come gli altri. In quanto medico – ha raccontato - e quindi privo di conoscenze tecnico-urbanistiche, mi dovevo per forza fidare del parere dei tre tecnici. Mi sono fidato e purtroppo è andata così. Io rispetto la sentenza, ma sono amareggiato moltissimo di essere arrivato al punto di dovermi dimettere da tutto, però vorrei che la gente sapesse il motivo per il quale questo è avvenuto. Ci sono condanne e condanne. Uno potrebbe leggere “…dieci mesi…” e pensare chissà che è successo. Invece ho solo dato il mio parere in Commissione edilizia ad una pratica di condono di un mio avversario politico, dopo il visto degli esperti in materia. Nel mio animo sono sereno e tranquillo con me stesso, con la mia coscienza sono a posto.” Cosa farà adesso? “Non so – ha concluso - quello che prevede la legge in questi casi, so che è molto ingarbugliata come situazione. Per me fare il medico di famiglia, significa già svolgere una funzione sociale. Il mio unico intento nel fare politica era pensare allo sviluppo di Scanzano, cercare di far crescere la comunità. In tutte le sedi dove opererò, cercherò di proseguire in questo mio cammino.”

Pierantonio Lutrelli (da Il Quotidiano della Basilicata)

martedì 20 novembre 2007

A Scanzano una via in ricordo di Enzo Biagi



Al Sindaco del Comune di Scanzano J.co
Iacobellis Salvatore

Al Presidente del Comunale di Scanzano J.co
Angelo Lunati

Ai Consiglieri del Comune di Scanzano J.co

Al Segretario del Comune di Scanzano J.co
Ranù Giuseppe



OGGETTO: intitolazione di una Via per Enzo Biagi.

Gent.mi,
da poco tempo è scomparso uno dei più grandi uomini della storia culturale del nostro Paese, Enzo Biagi.
Riconoscendo alla sua persona notevoli qualità, non solo di giornalista storico, come Gruppo Consigliare “Democrazia Partecipata” riteniamo giusto intitolare, sostituendo il nome della Via Bernasconi E., una Via del nostro Comune di Scanzano J.co ad Enzo Biagi.

Nell’essere sicuri di una Vostra condivisione, Vi auguro buon lavoro.

Capo Gruppo
“Democrazia Partecipata”

Pasquale Stigliani

Richiesta documenti in merito al bilancio di Previsione e al Rendiconto

Al Resp. Uff. Risorse Finanziarie del Comunale di Scanzano J.co
Domenico Guidotti

e.p.c Al Sindaco del Comune di Scanzano J.co
Iacobellis Salvatore

e.p.c. Al Segretario del Comune di Scanzano J.co
Ranù Giuseppe
OGGETTO: Richiesta copia dei documenti della Corte dei Conti e Prefettura

Gent.mo,
con la presente Le chiedo copia dei seguenti documenti con numero di Protocollo e data:
- Prot. 0010487 P del 22/05/2007
- Prot. 0010638 A del 24/05/2007
- Prot 0016150 A del 13/09/2007
- Prot. 0016891 A del 28/09/2007
- Prot. 0016908 P del 28/09/2007
- Prot. 0016952 P del 28/09/2007
- Prot 0017043 P del 02/10/2007
- Prot. 0009083 A del 04/05/2007
- Prot 0009508 P del 08/05/2007
- Prot. 0012988 A del 02/07/2007
- Prot. 0015418 A del 27/08/2007
- Prot 0015941 P del 10/09/2007
- Prot. 0016129 P del 13/09/2007
- Prot. 0016950 P del 28/09/2007
- Prot 0016951 P del 28/09/2007
- Prot. 0017922 A del 18/10/2007
- Prot 0018205 A del 23/10/2007
- Prot 0018235 P del 24/10/2007
- Prot 0018426 P del 26/10/2007

Sicuro della Sua disponibilità, Le auguro buon lavoro.

Capo Gruppo
“Democrazia Partecipata”

Pasquale Stigliani

mercoledì 14 novembre 2007

REGOLAMENTO PER L'APERTURA DI MEDIE STRUTTURE DI VENDITA ATTO IV

Cari lettori,
come avrete potuto osservare, al post precedente c'è un articolo dove si comunica che l'Amministrazione di Scanzano J.co abbia approvato un nuovo piano commerciale addirittura rivoluzzionario.
Voi lettori evete potuto seguire sempre dai post precedenti, delle richieste che noi consiglieri di minoranza abbiamo ritenuto porre. Tra queste anche un incontro aperto, per meglio organizzare il piano adottato dalla Giunta. Comunque non voglio entrare nel merito del piano in quanto ritengo che competente in materia è il Consiglio Comunale, essendo questo un atto "programmatorio" e non di "organizzazione e servizi".
Per tanto, prima di esprimere pareri, come Gruppo Consigliare "Democrazia Partecipata" rimaniamo fiducionso che tale atto venga portato in Consiglio Comunale alla quale spetta la competenza, dopodichè, in rappresentanza dei cittadini che rappresentiamo esprimeremo anche noi la nostra proposta.

Approvato il piano per le attività di vendita a Scanzano Jonico.

Il Comune di Scanzano Jonico ha varato il nuovo Piano per l’insediamento sul proprio territorio di medie strutture di vendita. Lo strumento di pianificazione commerciale, scaduto da oltre quattro anni, è stato approvato dalla giunta comunale la scorsa settimana. “Questo Piano – ha spiegato al Quotidiano – il vice sindaco con delega alle Attività produttive ed al Commercio, Antonio Ceruzzo (Partito Democratico) – è il frutto del lavoro compiuto tra l’Amministrazione comunale, con il sindaco Salvatore Iacobellis in primis, i funzionari dei settori competenti e le associazioni di categoria del commercio e dei consumatori presenti sul territorio (Confocommercio, Confesercenti ed Adiconsum) che con il loro contributo hanno consentito un notevole miglioramento del testo iniziale. In particolare la nuova programmazione commerciale definisce norme e procedure per l’apertura, il trasferimento di sede e l’estensione delle medie strutture di vendita (alimentari e non) aventi superficie di vendita compresa tra 151 e 1500 metri quadri. Con l’approvazione di questo atto – ha proseguito il numero due della giunta Iacobellis – l’Amministrazione comunale dà risposte concrete finalizzate allo sviluppo del nostro centro e consente di rilanciare l’Ente come soggetto protagonista dell’intera area metapontina. Questo Piano – ha concluso il vice sindaco di Scanzano Jonico – è esteso anche alla zona artigianale che diventa così anche zona commerciale. Tutto ciò rappresenta un passo decisivo per la crescita della nostra cittadina nell’interesse dei consumatori.” Una bella novità è senza dubbio rappresentata dal fatto che la zona Pip da artigianale diverrà anche commerciale. Quest’ultima è un’area in forte espansione. Ricordiamo che soltanto cinque mesi fa, la Regione Basilicata ha assegnato al Comune di Scanzano Jonico 400.000 euro per i lavori di completamento delle opere di urbanizzazione dell’Area Pip. L’erogazione di tale somma, rientra nell’ambito degli interventi infrastrutturali inseriti nella sezione Programmatica del Terzo atto integrativo all’Accordo di Programma Quadro (ex delibera Cipe n. 3 del 22 marzo 2006) tra il Governo e la Giunta regionale di Basilicata sul tema dello “Sviluppo Locale”. E dato che al municipio di Scanzano Jonico si recano diversi imprenditori intenzionati ad ubicare la loro attività proprio nell’area preposta per tali insediamenti, entro la fine dell’anno in corso l’Amministrazione comunale pubblicherà un bando pubblico per l’assegnazione di ulteriori 4 lotti che sono nella disponibilità del Comune. Così si completerà definitivamente tutta la zona artigianale, ora appunto anche commerciale.
Pierantonio Lutrelli (da Il Quotidiano della Basilicata)

sabato 10 novembre 2007

l boom del solare in Italia

“Da agosto 2006 al 1 novembre 2007 sono stati installati nel nostro paese circa 5.000 impianti solari fotovoltaici e nel solo mese di ottobre è stato registrato un picco di circa 1.000 impianti installati, prevalentemente di piccola potenza. Un segnale che le nuove norme sul conto energia stanno dando i risultati sperati, contribuendo a far nascere in Italia un’industria delle energie pulite”.

E' quanto ha dichiarato Gianni Silvestrini, Direttore Scientifico di Kyoto Club, ricercatore del CNR e Consigliere del Ministro per lo Sviluppo Economico Pierluigi Bersani per le fonti rinnovabili nel corso del convegno, “Il sole a portata di tutti – Un progetto per l’energia pulita nella Valdichiana senese” tenutosi a Montepulciano ieri, 6 novembre.
"Per dare un'idea del 'nuovo boom' dell'energia solare in Italia e della spinta al cambiamento con il nuovo meccanismo" - ha detto Silvestrini - "si deve considerare che nell’intero periodo 2000-2005 la media di impianti installati era di 40-50 al mese”.
“Per quanto riguarda il solare termico”, ha proseguito Silvestrini “nel 2006 l’incremento del mercato è stato molto elevato con 2.500 impianti installati al mese, mentre nel 2007, grazie anche alle detrazioni fiscali del 55% previste dalla Finanziaria, si spera in una ulteriore crescita del 20% che porterebbe la media delle installazioni a 3.000 per ogni mese.

mercoledì 7 novembre 2007

Resoconto del Consiglio Comunale del 6 ottobbre


Il Consiglio si è aperto con 3 interrogazioni.

I) Sulla chiusura della Biblioteca comunale.
II) Cosa hanno prodotto le consulenze di professionisti pagate per l'Arit
III) Quali sono stati i risultati economici e sociali dei parcheggi apagamento della zona di mare lido Terzo Torre.

Per farvi capire l'attendibilità delle risposte vi sintetizzo la III risposta dal Vice Sindaco Ceruzzo.
Mi ha detto che finalmente dopo lunghi anni di caos le strade del mare a Scanzano Hanno avuto un traffico regolare.
Nella replicami sono ritenuto totalmente INSODDISFATTO in quanto avrei voluto sapere e capire quanto e cosa hanno prodotto i parcheggi a pagamento a mare. Sia in termini economici che sociali.

Con una scarsissima partecipazione, circa una 15 di persone presenti, si è discusso l'unico punto all'ordine del giorno.
Dopo l'illustrazione del punto da parte del Sindaco e gli l'interventi dei Consiglieri Andreulli e Gallitelli, sono intervenuto con la sweguente proposta:

Proposta di una commissione per l'accertamento dell'origine del Debito pregresso per consumi idrici con A.Q.P.


Il sottoscritto Consigliere Comunale Pasquale Stigliani, avendo udito nelle precedenti legislature comunali di un eventuale appropriazione indebita dell'acqua dai contatori del Comune di Scanzano J.co con conseguenti probabili indagini da parte degli organi competenti, propone a questo Consiglio Comunale, convocato in data odierna con ordine del giorno “Debito pregresso per consumi idrici. Atto di transazione con A.Q.P.”, di costituire una commissioni per verificare le eventuali responsabilità in merito al debito determinato nei riguardi dell'A.Q.P., valutando anche l'ipotesi di costituirsi in parte offesa.

Per questo chiedo di mettere ai voti del Consiglio Comunale tale proposta.


Se la proposta non fosse stata accolta, avrei votato contro.Non ritengo opportuno che chi per anni ha utilizzato l'acqua del Comune in modo indebito non la paghi ed ancora una volta siano i cittadini della comunità di Scanzano a pagarla.
In sintesi. L'amministrazione precedente lascia un debito per consumi idrici non attribuiti ad uso del Comune ma ad altri( pareche ci sia un'indagine da parte degli organi competenti), e noi cittadini li paghiamo anche se gli utilizzatori di questa acqua non siamo stati noi.

APRITI CIELO.
Dopo la proposta, la tipica baraonda colpisce il Consiglio. Si scatenano discussioni fino ad arrivare ad accuse pesanti nei miei confronti di eccessso di populismo....il consigliere Stigliani vuole fare il Sindaco...ma non sei tu il Sindaco......chi ti credi di essere...Stigliani parla perchè ci sono le persone.......
Allora ho pensato che in tale clima, solo e isolato, fosse "giusto", chiedere al Segretario Comunale di inserire la proposta da me presentata nel verbale per iscritto, e utile abbandonare l'aula per la seconda volta per protesta.

Cari amministratori, quella bolletta dell'acqua l'avrebbero dovuta pagare i veri consumatori e non i tutti i cittadini di Scanzano. Grazie perla vostra generosità.

Pasquale Stigliani

lunedì 5 novembre 2007

REGOLAMENTO PER L'APERTURA DI MEDIE STRUTTURE DI VENDITA ATTO III

Al Sindaco del Comune di Scanzano J.co
Salvatore Iacobellis

Al Presidente del Consiglio del Comune di Scanzano J.co
Angelo Lunati

Oggetto: criteri per il rilascio delle autorizzazioni all’apertura, al trasferimento di sede ed ampliamento delle superfici delle medie strutture di vendita.

Gent.mi,
in merito al procedimento in oggetto si chiede la convocazione di un incontro dei gruppi consigliari allargato ai rappresentanti dei partiti rappresentati nel Consiglio Comunale.

Il Capo Gruppo
“Democrazia Partecipata”
Consigliere Pasquale Stigliani

La Protesta del Consigliere Giannuzzi e di Rifondazione



Io sottoscritto Giuseppe Giannuzzi Consigliere Comunale di Scanzano Jonico rappresentante del Partito della Rifondazione Comunista aderente al Gruppo Consiliare “ Democrazia Partecipata”, rilevato che all' ordine del giorno del Consiglio Comunale di cui all'oggetto non sono stati inseriti le nostre proposte riguardanti gli argomenti contenuti nella nostra lettera di sollecito del 11-09-2007, indirizzata alle medesime Autorità di cui alla presente, comunico di non partecipare ai lavori del Consiglio Comunale inanzi richiamato per esprimere formale PROTESTA contro il continuo perpetrarsi di violazioni dei diritti dei Consiglieri.
Ci auguriamo che per il prossimo Consiglio Comunale vengano inserite nell'ordine del giorno le proposte da noi avanzate da circa un anno, anche al fine di evitare ulteriori spiacevoli prese di posizione.
Ci auguriamo che questa nostra protesta possa stimolare la necessaria sensibilità che l'argomento merita.