Tre elezioni sotto inchiesta

Numerosi indagati per le amministrative del 2006.

Il municipio jonico sempre di più al centro dell’attenzione.

Indagine della Direzione distrettuale antimafia di Potenza, coordinata dal pubblico ministero Francesco Basentini, sulle elezioni amministrative del 2006: ci sarebbero numerosi iscritti nel registro degli indagati. La notizia segue quella delle indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Policoro e dell’audizione di persone informate dei fatti da parte del Pm incaricato. Audizione avvenuta nei giorni scorsi. L’ipotesi di reato è quella di minacce per impedire l’espressione del voto da parte degli aventi diritto. Si indagherebbe, tuttavia, anche per “pressioni ” affinché la gente si recasse a votare. Ricordiamo che il 28 e 29 maggio 2006, alle ultime “amministrative ”, fu ammessa solo la lista di centrosinistra “Unione per Scanzano”, guidata da Salvatore Iacobellis (Ds), mentre fu esclusa quella di centrodestra, “Progetto Scanzano” capeggiata dal sindaco uscente Mario Altieri (allora in quota An). Lista esclusa per vizi procedurali su cui il Consiglio di Stato si è recentemente espresso confermando la decisione prima della Subcommissione elettorale di Pisticci e poi quella del Tribunale amministrativo regionale. Furono elezioni, dunque, in cui contava, perché fossero valide, raggiungere il quorum della metà degli elettori più uno. E fu un autentico “battiquorrum”, in un clima di tensione, con i seggi blindati dalle forze dell’ordine dopo che le “regionali” dell’anno precedente si conclusero con uno spettacolare blitz dei carabinieri, il sequestro delle urne, la spoglio sotto la supervisione della Prefettura, e le accuse di brogli. Accuse che portarono in carcere, assieme ad altre per minacce attuate con metodologia mafiosa, ben 15 persone tra cui il sindaco allora in carica, lo stesso Altieri. Fu così che domenica 28 maggio 2006 andò a votare il 38,2% degli aventi diritto. Fu decisivo il lunedì 29. Alle 12.55 Iacobellis potè esultare e divenne sindaco. L’inchiesta ancora in corso, tuttavia, scattò proprio in quei due giorni. Sembra che qualcuno telefonò ai carabinieri segnalando di essere stato minacciato nel caso avesse votato. Pare che questo “qualcuno” fu rintracciato dagli uomini dell’Arma che raccolsero la sua denuncia. Subito dopo l’acquisizione del risultato elettorale, però, furono gli stessi protagonisti a scambiarsi accuse “al vetriolo”. Iacobellis dichiarò: «Ho visto persone scavalcare i cancelli per poter votare senza essere viste. Altre ci hanno telefonato chiedendoci di essere accompagnati da noi in auto per non farsi vedere dagli ex amministratori schierati davanti ai seggi». Anche Altieri andò giù duro: «Hanno vinto Filippo Bubbico, Salvatore Adduce e la Asl, che hanno portato la gente a votare. Quando saremo chiamati faremo i nomi ed i cognomi delle persone che hanno votato piangendo perché violentate psicologicamente». Intanto, spunta una indagine anche sulle “provinciali ” del 2004, sempre condotta dai carabinieri di Policoro. Ci sarebbero indagati per brogli anche in quelle elezioni.

Dalla Gazzetta del Mezzogiorno Filippo Mele

Convocazione del Consiglio Comunale di Scanzano J.co

L'8 agosto 2007, ore 12:00, è stato convocato il Consiglio Comunale con odg:








-Lettura e approvazione verbale seduta precedente;


-Rendiconto delle gestione finanziaria 2006;


-Centro servizi territoriali per l'e-Governamente. Approvazione convenzione con la Provincia di Matera

-Scioglimento convenzione servizio di segreteria comunale con tra i Comuni di Scanzano J.co - SAlandra e Colobbraro. Provvedimenti

Incontro: lo SDI di Scanzano e la situazione amministrativa

Socialisti Sezione Senatro Racioppi
Democratici 75020 Scanzano Jonico

Italiani

Scanzano Jonico 09 Luglio 2007

Oggetto: Invito


A un anno dalle votazioni i Socialisti decidono di fare il punto della situazione amministrativa.
L’incontro è previsto alle ore 19,00 di Venerdì 13 Luglio presso il Palazzo Baronale.
Riteniamo preziosi la tua partecipazione ed il tuo contributo alla discussione, ed in essi confidiamo.
Cordiali saluti.
Segretario della Sezione
Angelo Lunati

Quali strumentazioni? Lavorate e assumetevi la vostra pubblica responsabilità

Apprendo dall'articolo di Lutrelli che il Sindaco Iacobellis, in merito alla mia presa di distanza nei riguardi del suo operato amministrativo, dichiara soddisfatto: "le strumentalizzazioni vengono alla luce".

Ma di quale visione parla ?

Quando decisi di candidarmi lo feci, senza richiedere e barattare nulla, motivato dalla necessità di sostituire l'Amministrazione Altieri e lavorare per lo sviluppo della comunità. Oggi, dopo il fondamentale contributo per la vittoria, in particolare grazie al sostegno dei cittadini, non ci sono state ancora risposte chiare. Molti temi posti all'attenzione della campagna elettorale non sono stati ancora affrontati. Cosi come ho già scritto e riconfermo, è gravissimo, per la mia esperienza politica, che questa amministrazione, a distanza di oltre un hanno, non abbia ancora avviato la variante del piano regolatore sull'area dove il Governo berluscorie decise di realizzare il deposito di scorie. Ma non solo. C'è tant'altro che avremo modo di affrontare in futuro ......

In merito al rendiconto, ad oggi, la delibera di giunta non è affissa all'albo per essere visionata, quindi non ha effetto. Ci vorrà ancora tempo per concludere l'iter. Ci sono massimo 20 giorni per i Revisori dei Conti più altri 20 giorni per i consiglieri comunali. Pare strato che il Sindaco, mentre ha la visione luminaria delle strumentalizzazioni, non smentisce le conseguenze dovute ai ritardi dell'approvazione del rendiconto 2006 da parte del Consiglio Comunale di Scanzano J.co, ad oggi dichiarato strutturalmente deficitario con tutte le sue conseguenze,

E' sicuro invece che il termine per approvare il rendiconto di gestione, come stabilito nel Testo Unico degli Enti Locali, è il 31 giugno.

Oggi è è 10 luglio 2007 e per chi se lo può permettere, auguro buon mare.

Pasquale Stigliani

Stigliani si smarca dalla maggioranza

Critiche sulla realizzazione del programma .
Il sindaco: "Le strumentalizzazioni vengono alla luce"

“Dopo circa un anno, dal termine della disastrosa amministrazione Altieri, si stenta a dare discontinuità. I proclami elettorali ancora una volta rimangono promesse nei ricordi degli elettori.” Lo sostiene il consigliere di opposizione del Comune di Scanzano Pasquale Stigliani in una lettera inviata al sindaco Salvatore Iacobellis ed a tutti i consiglieri comunali. “Viene spontaneo chiedersi perché dell’annunciata variazione del piano regolatore nel luogo in cui si vuole realizzare la “Città della Pace”, sostenuto fortemente dal premio Nobel per la pace Betty Williams, presso il Comune non vi è ancora alcuna traccia. Quali sono le difficoltà per le quali, - si chiede il giovane consigliere - nonostante il diniego della concessione mineraria e l’interesse manifestato dalla Regione Basilicata, non si vuole intervenire in merito alla chiusura dei pozzi della miniera di salgemma e per la realizzazione del centro di documentazione sull’energie? Come mai la paventata modifica dell’Arit non vede luce? Dove sono gli interventi e le azioni per le politiche giovanili? Quale politica sul turismo li ha spinti a deliberare i parcheggi a pagamento a mare? Personalmente, in qualità di giovane consigliere comunale preso atto delle reiterate distrazioni politiche e del mancato rispetto dei programmi da parte del sindaco Salvatore Iacobellis e della sua amministrazione, dichiaro terminata la mia esperienza nella lista l’”Unione per Scanzano”, pertanto non parteciperò più ai rarissimi incontri di maggioranza. In rappresentanza dei 231 elettori che mi hanno sostenuto e dei cittadini scontenti dall’operato di questa Amministrazione, - ha concluso Stigliani - svolgerò nel rispetto delle regole, con trasparenza, spirito costruttivo e propositivo, impegnandomi affinché i cittadini possano partecipare alla vita “politica” della comunità, il mandato di consigliere che mi è stato conferito.” Pronta la replica del primo cittadino Salvatore Iacobellis. Sindaco ha letto la lettera? “La notizia che apprendo – ha detto - è che non è più in maggioranza. Finalmente le sue strumentalizzazioni vengono alla luce. Non si capiva se fosse carne o pesce. Per quanto riguarda il regolamento urbanistico posso dire che i tecnici stanno lavorando e per il prossimo 28 settembre è stata convocata una conferenza di servizio. Sul conto consuntivo lo abbiamo approvato ieri in giunta “ripulito” da molti residui attivi e passivi che il Comune si portava dietro da anni, così come richiesto dalla Corte dei conti. Per fare questo ci è voluto un lavoro certosino per trovare tutti gli atti arretrati da oltre 20 anni. Per la zona turistica – ha concluso il sindaco – dico che sono programmati lavori per 2,5 milioni di euro, che sono già alla fase esecutiva.”

Pierantonio Lutrelli (da Il Quotidiano della Basilicata)

Scanzano, Stigliani contesta la maggioranza

Prende le distanze, con una lettera al sindaco, Salvatore Iacobellis, ed ai consiglieri comunali, Pasquale Stigliani (Unione per Scanzano): «Non c'è discontinuità con l’amministrazione Altieri ed i proclami elettorali rimangono promesse». Poi, gli addebiti: «Non c'è traccia della variazione al piano regolatore per la “Città della pace”, la modifica dell’Arit non vede la luce, niente politiche per i giovani, i parcheggi al mare a pagamento. In più - conclude Stigliani annunciando che non parteciperà alle riunioni di maggioranza - si è determinata, per la mancata approvazione del rendiconto entro il 30 giugno 2007, la condizione di ente strutturalmente deficitario”.[fi.me.]

Scanznao J.co, 6 luglio 2007

Al Sindaco del Comune di Scanzano J.co
Arch. Salvatore Iacobellis

A tutti i Consiglieri del Comune di Scanzano J.co


Dopo circa un anno, dal termine della disastrosa amministrazione Altieri, si stenta a dare discontinuità rispetto al precedente. I proclami elettorali ancora una volta rimangono promesse nei ricordi degli elettori.
Viene spontaneo chiedersi perché dell’annunciata variazione del piano regolatore nel luogo in cui si vuole realizzare la “Città della Pace”, sostenuto fortemente dal premio Nobel per la pace Betty Williams, presso il Comune non vi è ancora alcuna traccia. Quali sono le difficoltà per le quali, nonostante il diniego della concessione mineraria e l’interesse manifestato dalla Regione Basilicata, non si vuole intervenire in merito alla chiusura dei pozzi della miniera di salgemma e per la realizzazione del centro di documentazione sull’energie? Come mai la paventata modifica dell’Arit non vede luce? Dove sono gli interventi e le azioni per le politica giovanili? Quale politica sul turismo li ha spinti a deliberare i parcheggi a pagamento a mare?
Mentre le domande sono tante, al Comune di Scanzano J.co si è determinata, per la mancata approvazione del rendiconto da parte dell’organo consiliare entro il 30 giugno 2007, la condizione di ente strutturalmente deficitario, assoggettato ai controlli centrali in materia di copertura del costo di alcuni servizi. Sottolineo che, lo schema del rendiconto ad oggi non è stato adottato neanche dalla Giunta. L’inadempienza nella presentazione del rendiconto, comporta la sospensione della seconda rata del contributo ordinario dell’anno nella quale avviene l’inadempienza. Il rischio per Scanzano, con gravi problemi di cassa, è di perdere importanti risorse economiche con conseguenti squilibri di bilancio e probabile Commissariamento.
Questo è il risultato rispetto alle aspettative offerte. La comunità, per l’esperienza vissuta, non può continuare ad essere esclusa dal coinvolgimento e dalla partecipazione nelle scelte amministrative.
L’amministrazione, se non ha scheletri da nascondere, affronti i problemi, riporti la politica tra i cittadini e si renda capace di adempiere con le procedure per rilanciare lo sviluppo economico e sociale.
Personalmente, in qualità di giovane Consigliere Comunale di Scanzano J.co, preso atto delle reiterate distrazioni politiche e del mancato rispetto dei programmi da parte del Sindaco Arch. Salvatore Iacobellis e della sua Amministrazione, dichiaro terminata la mia esperienza nella lista l’”Unione per Scanzano”, pertanto non parteciperò più ai rarissimi incontri di maggioranza.
In rappresentanza dei 231 elettori che mi hanno sostenuto e dei cittadini scontenti dall’operato di questa Amministrazione, svolgerò nel rispetto delle regole, con trasparenza, spirito costruttivo e propositivo, impegnandomi affinché i cittadini possano partecipare alla vita “politica” della comunità, il mandato di Consigliere che mi è stato conferito.



Il Consigliere Comunale
Pasquale Stigliani

Nota inviata al Suo Illustrissimo Prefetto Dott. Carlo Fanara

A Sua Eccellenza
Prefetto di Matera Dott. Carlo Fanara




Oggetto: diniego d'accesso al Rendiconto della Genstione del Comune di Scanzano J.co.


Dott. Carlo Fanara,
con la presente La porto a conoscenza che, in data odierna, il sottoscritto Pasquale Stigliani in qualità di Consigliere Comunale di Scanzano J.co, come stabilito dal T.U. Autonomie Locali, non ha avuto accesso al rendiconto di gestione, d'approvare in Consiglio Comunale entro il termine del 30 giugno 2007, comprendente:
Il Conto di Bilancio;
Il Conto Economico;
Il Conto del Patrimonio;
Allegati.


Pertanto, La prego di intervenire per gli eventuali provvedimenti.
In Allegato la nota di diniego d'accesso protocollata al Comune di Scanzano J.co

Con Osservanza



Il Consigliere Comunale
Dott. Pasquale Stigliani