"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza" di A. Gramsci.

sabato 6 settembre 2008

SCANZANO JONICO - De Filippo finanzia la nuova scuola

Il presidente della giunta regionale di Basilicata, Vito De Filippo, accompagnato dal consigliere regionale Antonio Di Sanza, ha incontrato ieri pomeriggio alle ore 17 all’interno del municipio, la giunta comunale di Scanzano Jonico al completo, per fare il punto della situazione sull’emergenza venutasi a creare dopo l’ordinanza di chiusura della scuola elementare emessa dal sindaco Salvatore Iacobellis qualche settimana fa per «vulnerabilità sismica». Dopo l’introduzione del primo cittadino, ha preso la parola il governatore lucano il quale ha assunto l’impegno di finanziare la costruzione di un nuovo edificio scolastico per il 70 % dell’importo complessivo (3 milioni e mezzo di euro circa). Il restante 30 % sarà a carico del Comune la cui giunta sta valutando di spostare di destinazione uno dei tre mutui accesi per realizzare le opere pubbliche. Poi la giunta targata Iacobellis-Ceruzzo ha inoltre richiesto a De Filippo un contributo di circa 70 mila euro per i costi di trasferimento del municipio nel Palazzo Baronale, nonché per adibire il municipio stesso provvisoriamente per le lezioni. Dalla sala giunta poi, tutta l’amministrazione comunale, insieme ai due esponenti regionali si è recata in Largo Dell’Aia per un sopralluogo dell’edificio dichiarato pericolante. Ricordiamo che nel frattempo si è deciso nei giorni scorsi che fino al 31 dicembre saranno utilizzate tutte le aule vuote nella disponibilità della Scuola media “Filippo Rondinelli” e di altri edifici comunali presenti nell'area della scuola media stessa (ex biblioteca e palestra) per ubicarvi il maggior numero di classi della scuola elementare.In ogni caso, questa situazione d'emergenza non andrà oltre la fine dell’anno in corso, data oltre la quale l'attuale sede comunale diventerà la nuova sede della scuola elementare in attesa della costruzione del nuovo edificio. Ci vorranno un paio di anni necessari fino a quando la Regione stanzierà i fondi, poi dovrà essere redatto il progetto ed infine ci vogliono i tempi tecnici per la costruzione. La fase emergenziale è stata tamponata prendendo inoltre la decisione che tre aule, quelle destinate alle classi prime, verranno comunque allocate nei locali comunali della Zona 167, sede del Centro sociale anziani, attuale sede della segreteria e presidenza della scuola elementare.
Lutrelli dal Qutidiano di Basilicatata

1 commento:

Anonimo ha detto...

cosa ne pensi ? e' una bufala... ? grazie

http://www.escoenergy.eu/MainBL/Gelfotovoltaico.aspx