"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza" di A. Gramsci.

sabato 31 ottobre 2009

Conclusa la gara, pronti per la realizzazione dell'Asili nido

Sarrano inaugurati a breve, con la posa simbolica della prima pietra, i lavori della nuova scuola materna, bella, funzionale e sicura a Scanzano Jonico. Si tratta del plesso tra le vie Carlo Levi, Sinisgalli e De Martino. Concluse le formalità relative alla gara di appalto, ieri sono partiti i lavori di importo pari a un milione e 30mila euro. Il nuovo complesso scolastico che occuperà
in totale un'area di quasi 6.000 metri quadrati. «Per la sua funzione sociale-silegge inunanotadel Comune-lanuovascuola avràil ruolodi strumentoconnettivo della maglia urbana,motivoche
ha giustificato la scelta dell'area dove insediare il plesso. La struttura è stata concepita secondo i più moderni criteri progettuali che tengono conto, nella distribuzione degli spazi, del profilo tecnico- ingegneristico e funzionale-pedagogico. Sulla base di questi presupposti la struttura è stata progettata accoppiando l'area destinata alle attività didattiche a quella riservata alle attività creative e alla mensa. L'ingresso principale della scuola affaccia su via Sinisgalli ed è sufficientemente arretrato rispetto al filo stradale in modo da garantire sicurezza durante l'ingresso e l'uscita degli alunni. Sul fronte laterale c'è un altro ingresso mentre su via De Martino si sviluppa l'area destinata a verde attrezzato. Progettato dall'architetto Vito Petrozza
con gli ingegneri Antonio Popolizio e Giovanni Carenza, l'edificio garantisce una certa flessibilità per permettere all'organismo architettonico di poter essere trasformato, in futuro, secondo le
eventuali diverse esigenze didattiche e di utenza senza interventi costosi. La struttura sarà realizzata in cemento armato rispettando i criteri antisismici mentre i pilastri, laddove non siano inglobati nelle murature,avranno spigoli arrotondatiper evitareche accadanoincidenti
aibambini. Le ampievetrate realizzate sulle facciate garantiscono una efficace illuminazione degli interni, mentre per ridurre la manutenzione le pareti esterne saranno rivestite di mattoncini in cotto di colore rossastro mentre, in conformità alle norme di sicurezza, tutto il plesso sarà recintato con un muro altoun metrocon sovrastantegriglia in acciaio per una altezza totale di 2 metri e 20 centimetri. «La dotazione di verde attrezzato nel quale i ragazzi possono dare vita alle attività all'aperto -sostiene il Sindaco, Salvatore Iacobellis- è uno dei punti qualificanti del progetto del nuovo plesso. L'edificio,infatti, è circondato da un giardino costituito da prato inglese e cespugli di conifere, mentre lungo il perimetro interno del muro di recinzione saranno piantati alberi che garantiscono un rapido e voluminosoaccrescimento. Nei pressi dell'ingresso è stata prevista anche un'area di parcheggio. Con l'avvio dei lavori iniziamoadare risposteconcretealla cittadinanza per gli edifici a servizio pubblico. Ma questo è solo il primo tassello, vistoche è già pronto il progetto della nuova scuola elementare che sorgerà in via Morlino».






Dal Quotidiano della Basilicata.

1 commento:

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)