Scanzano J.co, li 17 maggio 2007
COMUNICATO STAMPA
Nel rinnovare la mia piena e sincera solidarietà per il grave atto accaduto nei riguardi del Sindaco Arch. Salvatore Iacobellis e il suo staff Dott. Margherita Sigismondi, con la speranza che la nostra Comunità superi elegantemente anche questa volta il mancato rispetto della legalità, non possiamo sottrarci in questo periodo, prossimi alla approvazione del Bilancio di Previsione 2007, ad una altrettanto sincera valutazione politica ed economica del Comune di Scanzano J.co.
A distanza di un anno dal mandato di Consigliere mi è difficile riscontrare coerenza nella politica economica comunale di questa Amministrazione, tenuto conto dell’impegni presi nel programma proposto ai cittadini di Scanzano J.co in campagna elettorale.
Con forza e coraggio, esponemmo ai cittadini gli obbiettivi per la quale avremmo lavorato: la partecipazione e la trasparenza; la riduzione delle tasse attraverso la modifica della convenzione ARIT; la revisione dell’infausta politica turistica che ha visto sorgere attività improduttive per lo sviluppo locale della comunità; la variante della destinazione d’uso nel luogo in cui si voleva realizzare il più grande scempio del Mediterraneo e avviare la chiusura dei pozzi di salgemma che non servono alla crescita della nostra comunità, e tantissime altre cose.
Purtroppo per il momento, distanti da elezioni, il lavoro svolto, compreso il mio mandato di Consigliere Comunale, non ha mantenuto fede agli impegni presi con i cittadini che in questi giorni si sono visti recapitare bollettini con la sorpresa di eccessivi aumenti delle tasse, del 100% ai cittadini, lievemente per banche e villaggi.
La cosa poteva essere tollerata se si fosse stati capaci di mostrare che parte dei buoni propositi sono stati avviati, oppure, se questa politica fiscale di Bilancio fosse stata precedentemente discussa e condivisa dai consiglieri, dai partiti e in particolare dai cittadini.
Per tanto non voglio nascondere le difficoltà che ho riscontrato per l’esercizio delle funzioni di Consigliere Comunale e le difficoltà che ho avuto per accedere, come la legge mi permette, agli atti pubblici, alcune volte anche negati.
Inoltre è surreale il fatto che nel bilancio ed atti allegati non vi è riferimento ne agli interventi per la chiusura dei pozzi di salgemma, ne alcuna spesa per l’avvio della “Città del Fanciullo”, nessun riferimento all’Osservatorio Antinucleare (CIDRAN) e al completamento delle linee per l’erogazione dell’acqua potabile agli utenti. Anzi si cita il fatto che, con la Cit Holding s.p.a., esentata in questo bilancio dall’incremento dell’ICI, nonostante negli anni precedenti non abbia mai pagato assieme alla Tarsu e non solo, “l’imprenditoria locale ne ha tratto vantaggi non indifferenti con la crescita sinergica del turismo e del suo indotto”. Di quali vantaggi parliamo?
Forse per tali vantaggi nel bilancio che dovrà essere approvato lunedì 21 maggio troveremo un aumento delle tasse del 87 % che gioverà, più che al bilancio comunale e alle tasche dei cittadini, alla società di riscossione Arit.
Spero e mi auguro che tra il dire e il fare, non ci sia il mare.
Si mostri la volontà da parte di chi Amministra di voler almeno affrontare le proposte per realizzare le promesse fatte. Mi auguro, affinché i giovani ritrovano un ruolo da protagonista nella crescita e nello sviluppo del proprio paese, che nel breve tempo possibile si avvi “un cambio di passo” verso la partecipazione “politica” e la trasparenza nelle scelte che riguardano l’intera Comunità.
Il Consigliere del Comune
di Scanzano J.co
Pasquale Stigliani
COMUNICATO STAMPA
Nel rinnovare la mia piena e sincera solidarietà per il grave atto accaduto nei riguardi del Sindaco Arch. Salvatore Iacobellis e il suo staff Dott. Margherita Sigismondi, con la speranza che la nostra Comunità superi elegantemente anche questa volta il mancato rispetto della legalità, non possiamo sottrarci in questo periodo, prossimi alla approvazione del Bilancio di Previsione 2007, ad una altrettanto sincera valutazione politica ed economica del Comune di Scanzano J.co.
A distanza di un anno dal mandato di Consigliere mi è difficile riscontrare coerenza nella politica economica comunale di questa Amministrazione, tenuto conto dell’impegni presi nel programma proposto ai cittadini di Scanzano J.co in campagna elettorale.
Con forza e coraggio, esponemmo ai cittadini gli obbiettivi per la quale avremmo lavorato: la partecipazione e la trasparenza; la riduzione delle tasse attraverso la modifica della convenzione ARIT; la revisione dell’infausta politica turistica che ha visto sorgere attività improduttive per lo sviluppo locale della comunità; la variante della destinazione d’uso nel luogo in cui si voleva realizzare il più grande scempio del Mediterraneo e avviare la chiusura dei pozzi di salgemma che non servono alla crescita della nostra comunità, e tantissime altre cose.
Purtroppo per il momento, distanti da elezioni, il lavoro svolto, compreso il mio mandato di Consigliere Comunale, non ha mantenuto fede agli impegni presi con i cittadini che in questi giorni si sono visti recapitare bollettini con la sorpresa di eccessivi aumenti delle tasse, del 100% ai cittadini, lievemente per banche e villaggi.
La cosa poteva essere tollerata se si fosse stati capaci di mostrare che parte dei buoni propositi sono stati avviati, oppure, se questa politica fiscale di Bilancio fosse stata precedentemente discussa e condivisa dai consiglieri, dai partiti e in particolare dai cittadini.
Per tanto non voglio nascondere le difficoltà che ho riscontrato per l’esercizio delle funzioni di Consigliere Comunale e le difficoltà che ho avuto per accedere, come la legge mi permette, agli atti pubblici, alcune volte anche negati.
Inoltre è surreale il fatto che nel bilancio ed atti allegati non vi è riferimento ne agli interventi per la chiusura dei pozzi di salgemma, ne alcuna spesa per l’avvio della “Città del Fanciullo”, nessun riferimento all’Osservatorio Antinucleare (CIDRAN) e al completamento delle linee per l’erogazione dell’acqua potabile agli utenti. Anzi si cita il fatto che, con la Cit Holding s.p.a., esentata in questo bilancio dall’incremento dell’ICI, nonostante negli anni precedenti non abbia mai pagato assieme alla Tarsu e non solo, “l’imprenditoria locale ne ha tratto vantaggi non indifferenti con la crescita sinergica del turismo e del suo indotto”. Di quali vantaggi parliamo?
Forse per tali vantaggi nel bilancio che dovrà essere approvato lunedì 21 maggio troveremo un aumento delle tasse del 87 % che gioverà, più che al bilancio comunale e alle tasche dei cittadini, alla società di riscossione Arit.
Spero e mi auguro che tra il dire e il fare, non ci sia il mare.
Si mostri la volontà da parte di chi Amministra di voler almeno affrontare le proposte per realizzare le promesse fatte. Mi auguro, affinché i giovani ritrovano un ruolo da protagonista nella crescita e nello sviluppo del proprio paese, che nel breve tempo possibile si avvi “un cambio di passo” verso la partecipazione “politica” e la trasparenza nelle scelte che riguardano l’intera Comunità.
Il Consigliere del Comune
di Scanzano J.co
Pasquale Stigliani
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