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mercoledì 3 ottobre 2007

Ss 106, pronto il tracciato delle complanari



Illustrate le soluzioni predisposte dal Comune, si attende la Via regionale


Delle proposte di collegamento alla statale 106 “Jonica” delle complanari Anas per l’abitato di Scanzano e per il centro agricolo di Terzo Cavone, si è discusso ieri pomeriggio nella sala consiliare del municipio di Scanzano Jonico alla presenza del sindaco di Scanzano Salvatore Iacobellis e dell’assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Innocenzo Loguercio. All’incontro al quale hanno partecipato numerosi cittadini, tanto da riempire completamente la sala, erano presenti inoltre diversi consiglieri ed assessori comunali. Ad illustrare alla platea dal punto di vista tecnico il progetto voluto dall’Amministrazione comunale, che consta di quattro nuove complanari, due a nord e due a sud dell’asse viario, l’ingegner Rocco Dichio, dirigente del settore Tecnico del Comune. In pratica con le nuove complanari sarà messa in collegamento tra di essa tutta la rete di servizio a nord ed a sud della strada statale 106 jonica. Una iniziativa rivolta ad ammodernare ed a rendere più fruibile una volta completata le strade che servono le abitazioni che una volta avevano l’accesso interpoderale sulla strada. “Sento di condividere – ha detto il primo cittadino di Scanzano – il merito con tutte le associazioni di categoria che hanno collaborato affinché i suggerimenti migliorassero i collegamenti dei residenti. Sicuramente – ha continuato Iacobellis rivolgendosi ai residenti delle aree interessate – il disagio lo avrete, ma poi il problema dopo massimo sei mesi sarà risolto. Il nuovo tratto della complanare situato a “Scanzano Nord” - ha concluso Iacobellis – è stato finanziato dal Ministero delle Infrastrutture, per interessamento del sottosegretario Luigi Meduri per una cifra pari ad un milione e seicentomila euro.” L’ingegner Dichio ha spiegato che se le modifiche alle complanari avessero seguito le normali procedure di approvazione, avrebbero dovuto essere sottoposte a Valutazione di impatto ambientale (Via)del ministero dell’Ambiente, con tempi lunghi e con la possibilità di vedersi respinto il progetto. In questo caso invece, il proponente delle modifiche è il Comune di Scanzano, per cui il parere ambientale deve essere rilasciato dalla Regione. Ovviamente la procedura è più snella perché la Regione difficilmente potrà creare ostacoli al progetto. L’assessore Loguercio, sul tema delle complanari, ha fatto sapere di aver informato ieri pomeriggio alle ore 14.30 l’ingegner Francese dell’Anas, al fine di trovare in tempi rapidissimi una soluzione definitiva nell’interesse della pubblica viabilità e nel caso specifico delle popolazioni interessate.
Di Pierantonio Lutrelli dal Quotidiano

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