"Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza" di A. Gramsci.

martedì 1 aprile 2025

La patria rischia di rimanere senza giovani patrioti

E’ una vera emergenza. I giovani formati continuano ad espatriare vero altri Stati alla ricerca di una migliore collocazione rispetto a quella possibile nella nostra patria. Il boom degli espatri è stato registrato in questi giorni dall’Istat. Sono oltre 191 mila gli abitanti che nell’ultimo anno deciso di partire dall’Italia. Il numero più alto dal 2000. Di questi, 156 mila sono italiani, in un anno +36%. La maggior parte di quelli che cercano fortuna sono under 40.
Un vero peccato aggravato dal fatto che tra chi sceglie di lasciare l'Italia, il 48% ha una laurea. Si formano nelle Università italiane ma vanno a valorizzare la loro conoscenza all’estero. Un elevato costo per l’Italia che si trasforma in un lauto beneficio per chi accoglie i nostri giovani all’estero. Un fenomeno da non sottovalutare se vogliamo garantire la prosperità del nostro Paese. Un vero bisogno che richiede l’intervento urgente da parte del Governo e delle altre Istituzioni per favorire l’introduzione nel mondo del lavoro dei tanti giovani, in particolare nelle aree del sud, in cui seppur il clima e il temperamento e mite ancora gravano limiti che devono essere superati. 
Tratto dall'articolo "Giovani in fuga all'estero, +36% in un anno" di Russo Paolo, pubblicato oggi su La Stampa.